00:00 11 Luglio 2012

Ultima decade di luglio: estate sempre protagonista ma un po’ meno caldo

Ribadiamo quanto già affermato in mattinata: cambio della guardia tra anticicloni, ma farà sempre piuttosto caldo, al nord però qualche disturbo temporalesco, specie nelle Alpi.

La corrente a getto si metterà in moto all’inizio di lunedì 16, spingendo verso di noi l’anticiclone delle Azzorre, che non porterà affatto con sè aria mite come qualcuno va sostenendo, ma ancora caldo, sia pure NON con la stessa veemenza dell’anticiclone africano, al quale tuttavia resterà in parte legato alle quote superiori.

Una simile situazione riproporrà, sia pure con leggere varianti, quanto visto in questo inizio di luglio: nord e parte del centro Europa a tratti coinvolti da nubi e precipitazioni, con temperature spesso fresche e sotto media, Europa mediterranea al sole, con caldo diciamo "sopportabile".

Il nord, ma sarebbe meglio dire l’arco alpino, sarà interessato a tratti dalla coda di questi fronti e riceverà qualche contributo temporalesco, che darà sollievo soprattutto alle notti cittadine di chi non è ancora partito o non partità per le vacanze.

Dovremmo trascinarci così, senza troppi scossoni, sino a mercoledì 25, ma con probabilità di raggiungere anche la fine del mese, sempre che una saccatura non riesca a bucare l’anticiclone proprio al centro, proponendo condizioni temporalesche più marcate e diffuse al nord, magari estese temporaneamente al versante adriatico.

Se invece la corrente a getto frenasse molto e consentisse nuovamente ad una saccatura di affondare sull’ovest del Continente, ci ritroveremmo rapidamente e nuovamente sotto le grinfie di un cuneo anticiclonico africano. Al momento questa opzione non sembra riscuotere troppi consensi tra i modelli, ma è meglio non escluderla a priori.

RIASSUMENDO:
Dopo la rifrescata attesa tra il 15 ed il 17, dal 18 tempo progressivamente più caldo ovunque.

Tra venerdì 20 e sabato 21 possibile passaggio temporalesco al nord, in particolare nelle Alpi, con qualche grado in meno, altrove poche variazioni.

Da domenica 22 nuovamente soleggiato e caldo.

Tra martedì 24 e giovedì 26 ancora possibili disturbi al nord, specie lungo le Alpi, con brevi temporali possibili, in locale sfondamento in pianura e poi in Adriatico. (Attendibilità: scarsa 25%).

Autore : Alessio Grosso