Sbarazziamoci dell’alta pressione…
I tentativi per risollevare le sorti dell'inverno a lungo termine ci sono. Ecco due cartine invitanti per la nostra Penisola.
L’inverno si sta infilando in un vicolo cieco? Speriamo di no!
Diciamolo chiaramente: passare il periodo piu freddo dell’anno in compagnia di cieli asfittici, umidità alle stelle e tanta mitezza può indubbiamente fare piacere, ma sicuramente nuoce a tutti gli equilibri naturali che vorrebbero condizioni meteo assai diverse da quelle presenti attualmente.
Dopo un inizio scoppiettante, che ha messo sul carniere molte parole ( e per fortuna anche qualche risultato) siamo tornati alle tristi realtà degli anni scorsi. La neve è presente solo in quota, il nostro Appennino ci offre un manto nevoso sofferente ( dove esso è presente), ma soprattutto manca quella "magia fredda" che dovrebbe avvolgere il periodo natalizio, non solo attraverso gli spot televisivi, ma anche nella realtà.
Il futuro "cartaceo" che oggi si para davanti non è roseo, ma se si scava nelle parti piu recondite dei modelli, qualche bella carta esce fuori, a testimoniare che la volontà di ripresa della stagione invernale non è ancora sopita ed è possibile!
Ecco, ad esempio, una bella carta per le nostre regioni settentrionali. Senza l’oppressione anticiclonica ad ovest, una situazione del genere non sarebbe impossibile. Per il momento resta solo un’opzione estrema, che ha una bassa probabilità di realizzo.
Con questa carta, la neve arriverebbe in pianura al nord, mentre al centro-sud prevarrebbe in un primo tempo la pioggia, con il freddo che si farebbe sentire in seguito.
E al centro-sud? Tranquilli! Ecco una bella carta, scovata anche per Voi. Anche questa è un’ipotesi estrema, che ha bassa probabilità di realizzo.
Se l’alta pressione di ritirasse un po’ ad ovest, l’aria fredda riuscirebbe a raggiungere l’Italia. Con questa situazione, nevicherebbe su gran parte del centro-sud a quote molto basse, mentre al nord farebbe un gran freddo.
Chissà se tra qualche giorno, queste cartine potranno uscire dal "regime utopistico" di un inverno in crisi d’identità e divenire credibili come primo passo verso una svolta della situazione? Beh, in meteorologia nulla è scontato. Continuate a seguirci, mi raccomando.
Autore : Paolo Bonino