00:00 27 Novembre 2013

Prima parte del dicembre con NEVE frequente al centro-sud e freddo secco al nord?

Virata dei modelli verso una condizione molto dinamica sul bacino centrale del Mediterraneo tra il 5 ed il 13 dicembre, ma con depressioni tutte posizionate al centro-sud e afflusso di correnti fredde ma secche al nord, poi stabilità per alcuni giorni?

Bisognerebbe essere prudenti in queste affermazioni, ma se non mettessimo sul piatto quel che offre ogni giorno il panorama modellistico per valutare le possibili evoluzioni potremmo anche non far uscire questa rubrica.

Invece ci sembra giusto offrire al lettore tutte le informazioni utili a farsi un’idea sul tempo che potrebbe fare tra il 5 e la metà del dicembre. Oggi, ma in realtà già da ieri, sta prevalendo la linea degli affondi perturbati ripetuti da nord-ovest per il periodo compreso tra giovedì 5 e lunedì 9 dicembre, con formazione di una depressione sul bacino centrale del Mediterraneo in grado di far persistere il maltempo al centro-sud almeno sino a mercoledì 11 o giovedì 12 e con richiamo di aria fredda dal nord del Continente.
 
Si aprirebbero così scenari invernali decisamente rigidi per tutta la Penisola, con precipitazioni anche nevose, concentrate al centro-sud, coinvolgendo questa volta forse in modo più diretto anche il versante tirrenico.

La frenata del getto insomma risulterebbe di quelle toste, ma l’inserimento nel Mediterraneo risulterebbe violenta e le depressioni non riuscirebbero a formarsi al nord, bensì si originerebbero molto più a sud secondo le emissioni comparate odierne, per poi approfondirsi e generare maltempo in risalita su tutto il centro-sud e in parte anche sul nord-est, specie l’Emilia-Romagna, che potrebbe ricevere bianche sorprese grazie alla risalita di fronti occlusi.

Ci sarebbe anche un accenno di blocking anticiclonico in Atlantico, subito sventato però entro giovedì 12 dalla ripresa di un intenso flusso di correnti occidentali, che potrebbe riportarci una spanciata anticiclonica con una fase dunque più stabile, pur se caratterizzata da nebbie nelle valli e con inversioni termiche. Staremo a vedere. 

LINEA DI TENDENZA giovedì 5-venerdì 13 dicembre in sintesi:
giovedì 5 dicembre
: veloce passaggio perturbato da nord-ovest a sud-est con piogge sparse e qualche nevicata sino a 700-1000m, seguita da venti di foehn al nord-ovest.

venerdì 6 dicembre: giornata di transizione e di tempo buono o discreto, salvo residui addensamenti al sud.

sabato 7 dicembre: nuovo passaggio veloce da nord-ovest con piogge sparse su nord-est, Liguria, regioni centrali in spostamento verso sud, neve a 800m su centro-est Alpi, 900-1000m su centro-nord Appennino. Nuovo episodio favonico al nord-ovest. Temperature in calo dalla serata.

domenica 8 dicembre: freddo e ventoso ovunque, rovesci di neve al sud e sul medio Adriatico  sino a quote collinari, sereno altrove.

lunedì 9 dicembre: nuova ondata di maltempo al centro-sud con vento e precipitazioni a partire da Sardegna e regioni tirreniche, freddo e ventoso al nord ma secco e soleggiato.

martedì 10 dicembre: al nord parzialmente nuvoloso con neve in arrivo sull’Emilia-Romagna e forse su parte del nord-est, maltempo con neve sino a 300m al centro, piogge e temporali al sud, freddo al nord e al centro, più mite al sud.

mercoledì 11 dicembre: ancora maltempo ma in spostamento verso medio Adriatico e meridione, ancora neve a quote collinari, questa volta anche al sud, freddo moderato ovunque. 

giovedì 12 dicembre: tendenza a miglioramento ma residue piogge al sud e in Adriatico, meno freddo.

venerdì 13 dicembre: alta pressione in arrivo da ovest.

 

Autore : Alessio Grosso