00:00 25 Gennaio 2010

Prima decade di FEBBRAIO: i venti da nord-ovest ora porteranno un po’ di inverno anche al centro-sud, secco al sud delle Alpi

Si attende una prolungata fase con correnti nord-occidentali.

Quando si pensa alle correnti da nord il ricordo va subito a certi febbrai degli anni 90, quando a sud delle Alpi le nevicate durante tutta la stagione si potevano contare sulle dita di una mano. E’ vero: ha fatto freddo al settentrione a tratti, ma la neve ha finito più per visitare le zone pianeggianti che i rilievi alpini.

Non ha fatto freddo al centro-sud e solo grazie a qualche fortunata combinazione Sila, Aspromonte, Pollino ed Etna si ritrovano ben imbiancati, in rapporto invece ad un Appennino centrale che piange e parecchio, specie l’Abruzzo che puntava anche sulle domeniche sugli sci di tanti romani per rilanciarsi dopo il terremoto.

Ora l’Appennino potrebbe prendersi una parziale rivincita: anche nel lungo termine infatti le correnti da nord saranno in grado di recare discrete quantità di neve sul settore marchigiano, abruzzese, molisano e, a tratti, qualora le correnti ruotassero almeno temporaneamente da ovest, i fiocchi potrebbero farsi vivi anche sui monti dei versanti tirrenici e sulla Campania. Episodi nevosi non dovrebbero mancare nemmeno sull’Appennino meridionale, specie se la depressione sullo Jonio seguitasse a compiere di tanto in tanto il suo dovere, richiamando aria fredda da nord-est.

Sarà un ramo del vortice polare a scendere verso sud sganciando veloci sistemi frontali a ripetizione verso il Mediterraneo con traiettoria nord-ovest sud-est, poi l’alta pressione dovrebbe intervenire di tanto in tanto, smorzando gli entusiasmi depressionari e contenendo l’aria fredda sui versanti orientali del Paese. Le temperature finalmente al centro-sud dovrebbero mantenersi invernali per tutta la prima decade del febbraio, al nord in pianura non farà molto freddo, complice l’aria secca e le ricadute favoniche frequenti, ma nelle Alpi il gelo si farà sentire e sui settori di confine qualche spruzzata di neve è garantita.
Autore : Alessio Grosso