00:00 12 Dicembre 2014

METEO A 15 GIORNI: tra ARIA FREDDA e ANTICICLONI prende corpo il ROMPICAPO NATALIZIO

Settimana di Natale con l'alta pressione o con l'ingerenza di correnti settentrionali sull'Italia? Facciamo il punto della situazione.

Gli amanti del freddo e della neve guardano con un po’ di preoccupazione la massa anticiclonica rossa presente in sede iberica. Come dimenticare tutti gli inverni andati a monte per colpa sua! E come dimenticare un’eventuale ondata fredda letteralmente sbricciolata da un suo "spanciamento" dell’ultimo minuto verso le nostre lande.

C’è però il risvolto della medaglia, ovvero una vasta ed intensa depressione fredda posizionata tra l’Europa nord-orientale e la vicina Russia. Non sarà il famoso "anticiclone siberiano", tuttavia anch’essa può veicolare il freddo verso le basse latitudini tramite impulsi perturbati di varia natura.

Il tempo della settimana di Natale sembra essere governato (con le analisi oggi disponibili) da queste due opposte figure bariche: da un lato la mitezza, dall’altro il freddo, l’instabilità e perchè no, anche la neve.

La cartina sopra riportata inquadra la situazione sinottica prevista questo pomeriggio per giornata di lunedì 22 dicembre. Appare ben evidente la doppia azione sopra menzionata, in una sorta di equilibrio precario tra l’aria fredda ad est e l’anticiclone presente più ad ovest. L’Italia, come al solito, starà nel mezzo e risentirà probabilmente di entrambe le situazioni.

Al momento, le regioni maggiormente deputate ad avere fenomeni, tra cui nevicate e freddo durante periodo natalizio, sono le adriatiche e il nostro meridione. Tali zone risulteranno maggiormente esposte ad un eventuale flusso freddo settentrionale pilotato dalla depressione nord europea.

I settori di ponente e il nord, tranne sconvolgimenti barici sempre possibili, avranno condizioni meteo nettamente migliori e l’eventuale freddo sarà deputato essenzialmente all’inversione termica nelle ore notturne sulle zone di pianura, dovuta ad eventuali aumenti della pressione.

Vi ricordiamo che la situazione è in divenire e mai come in questa circostanza sarà necessario seguire tutti gli aggiornamenti, alla luce anche delle prossime corse modellistiche.

 

 

 

Autore : Paolo Bonino