00:00 11 Giugno 2015

Meteo a 15 giorni: torna l’alta pressione, ma non sarà un dominio inossidabile

Cosa succederà dopo il peggioramento atteso per i prossimi giorni in Italia? Ecco alcune ipotesi...

La struttura depressionaria che interesserà l’Italia all’inizio della prossima settimana spegnerà per qualche giorno le velleità di un’estate partita in quarta e poi parzialmente inciampata su infiltrazioni fresche provenienti dai quadranti orientali.

Tra martedì e mercoledì è previsto l’ingresso del nocciolo principale, che tenderà poi a spostarsi verso la Penisola Balcanica nelle giornate seguenti.

L’analisi prevista per venerdì 19 giugno ci mostra un’alta pressione delle Azzorre sufficientemente pavoneggiata, ma troppo sbilanciata verso nord-ovest per consentire un’adeguata protezione alla nostra Penisola.

L’Italia verrà difatti raggiunta da correnti settentrionali relativamente fresche, foriere di instabilità latente segnatamente sui rilievi del centro-sud, dove sarà possibile qualche temporale. Le schiarite e i momenti soleggiati ovviamente non mancheranno, ma non avremo una ripartenza "a razzo" dell’estate mediterranea come avvenuto nel recente passato.

Una maggiore (ma temporanea) stabilizzazione delle condizioni meteo, unita ovviamente ad un aumento delle temperature massime, la avremo tra domenica 21 e martedì 23 giugno. Dalla cartina, valida per la giornata di lunedì 22 giugno, si nota la rimonta di una zona anticiclonica di matrice africana atta a scongiurare in maniera più decisa la formazione di eventi temporaleschi in Italia.

La pausa potrebbe però essere breve, perché già da mercoledì 24 il campo barico tenderà nuovamente a deprimersi, con rischio di nuove ingerenze instabili sulla nostra Penisola.

RIASSUMENDO: venerdì 19 e sabato 20 giugno tempo un po’ instabile al centro-sud con qualche temporale specie nelle zone interne, più sole al nord anche se in un regime di complessiva variabilità. Tra domenica 21 e martedì 23 giugno bel tempo ovunque e progressivamente più caldo. Pochi i temporali sui rilievi nelle ore del pomeriggio; mercoledì 24 e giovedì 25 giugno nuova recrudescenza instabile, con probabili temporali su molte zone della nostra Penisola.

Autore : Paolo Bonino