00:00 29 Maggio 2018

Meteo a 15 giorni: prima decade di giugno dinamica e a tratti temporalesca

Poca alta pressione e molto dinamismo in questo primissimo scorcio di estate meteorologica sull'Italia.

La breve stabilizzazione atmosferica del primo week-end dell’estate meteorologica sarà seguito da una nuova fase instabile causata dall’avanzamento di una goccia fredda (abbastanza ampia) verso levante.

Il nucleo instabile si piazzerà tra il Golfo del Leone e la Costa Azzurra, permanendo il loco per qualche giorno.

La mappa previsionale valida per mercoledi 6 giugno ce lo mostra in piena azione tra il sud della Francia, parte delle regioni tirreniche e soprattutto sulle regioni settentrionali.

L’alta pressione delle Azzorre resterà defilata troppo ad ovest per poter stabilizzare in maniera decisa la situazione in sede mediterranea ed italica. Di conseguenza l’egemonia dei temporali non verrà stroncata soprattutto al nord e nelle zone interne dell’Italia centrale.

Per avere una temporanea stasi anticiclonica con bel tempo quasi ovunque si dovrà aspettare la giornata di venerdì 8 giugno. (seconda mappa). In questo frangente si potrà anche contare su un aumento abbastanza deciso delle temperature senza però scomodare toni troppo acuti.

Solo le Alpi e le zone interne nel pomeriggio avranno i consueti temporali di stagione.

 

Allungando ulteriormente lo sguardo verso la fine della prima decade di giugno, la media degli scenari del modello americano valida per lunedi 11 giugno (terza mappa), mostra la ripresa di un flusso occidentale solo parzialmente ondulato a scandire un tempo variabile e non particolarmente caldo specie al nord e al centro; al sud e sulle Isole invece la stabilità sarà maggiore.

Riassumendo: per il momento non si vedono all’orizzonte ondate di caldo in grado di trasformare l’estate in un incubo come è successo ad esempio lo scorso anno. La situazione resterà abbastanza fluida e poco incline ad caldo duraturo.

 

 

Autore : Paolo Bonino