00:00 14 Marzo 2016

Meteo a 15 giorni: potenziale maltempo a più riprese sino a fine mese…

Affondi artici verso l'Europa centrale ed orientale influenzeranno anche il nostro Paese.

Una massiccia colata di aria fredda verso l’Europa centro-orientale finirà per influenzare anche il tempo del Mediterraneo centrale durante la terza decade del mese.

Su questo punto, ormai da qualche giorno, i modelli sono perfettamente concordi: si tratterà solo di stabilire l’entità di questi affondi freddi e la loro traiettoria. Il Mediterraneo, già molto tiepido, dopo un inverno decisamente mite, non faticherà molto a produrre depressioni in serie, appena un po’ d’aria fredda punterà verso sud, infilandosi sulla verticale della Francia.

E’ quello che ad esempio si prevede per la fase di tempo moderatamente perturbato tra il 22 ed il 24 marzo, quando una depressione afro-mediterranea, alimentata proprio da quest’aria fredda, porterà precipitazioni anche abbondanti al centro-sud, dove nel frattempo si attiveranno anche dei contrasti con aria nettamente più calda prevista in risalita dal nord Africa.

Il successivo affondo depressionario, quello del 25-27 marzo, legato più strettamente alle feste di Pasqua potrebbe invece scegliere di transitare sui Balcani, scatenando temporali anche sulle nostre regioni adriatiche e sul meridione in genere, oltre ad abbassare ovunque le temperature e a far soffiare venti di Tramontana su tutto il Paese.

Il terzo affondo tornerebbe a colpire più ad ovest, alimentando una depressione ancor più profonda e persistente di quella che si potrebbe sperimentare tra il 22 ed il 24 ed insistendo dal 28 sino alla fine del mese.

Solo per l’inizio di aprile le proiezioni del modello europeo vedono un certo ristabilimento del tempo con l’arrivo dell’anticiclone e i primi veri tepori primaverili estesi all’Italia e a tutto il Mediterraneo.

Intanto questi 2-3 episodi perturbati porterebbero altre preziose piogge sul nostro Paese e farebbero chiudere il mese in media sotto tutti i punti di vista, cosa che potrebbe fare davvero notizia, dopo i "bollori" degli ultimi mesi.

(Qui di fianco l’andamento pressorio sino alla fine del mese secondo il modello europeo: si nota il calo notevole per l’ultima fase)

IN SINTESI
Da martedì 22 alla fine del mese di marzo potrebbero verificarsi sull’Italia almeno 2 peggioramenti piovosi, un terzo è ancora da verificare, ma anch’esso sembrerebbe sufficientemente probabile.

CARATTERISTICHE dei POTENZIALI PEGGIORAMENTI
quello tra il 22 ed il 24 autunnale o primaverile, mite, al centro-sud molto mite con temporali frequenti

quello tra il 25 ed il 27 simil invernale, più probabile in Adriatico e al sud con freddo moderato ovunque, specie in Adriatico e ritorno della neve in Appennino.

quello tra il 28 ed il 30 autunnale con piogge abbondanti su molte regioni e clima mite.
 

 

Autore : Alessio Grosso