00:00 24 Maggio 2016

Meteo a 15 giorni: NORD a rischio TEMPORALI, centro-sud con tempo migliore

Condizioni instabili si faranno notare al nord anche nei primi giorni di giugno. Più stabile invece il tempo al centro e soprattutto al meridione.

Il primo giugno dà il via all’estate meteorologica sull’Italia. Le giornate si allungano fino al solstizio estivo, prima che si materializzi l’inevitabile accorciamento.

Si può quindi affermare che giugno sia il mese della luce, dove le ore di sole sono nettamente preponderanti sulle tenebre notturne.

L’estate si inaugura quindi in questo mese, ma il tempo sull’Italia difficilmente si presenta stabile, soprattutto al nord.

La linea di confluenza tra l’aria calda di matrice africana e quella più fresca in arrivo dall’Atlantico si colloca spesso sull’alta Italia. Pertanto, sono favoriti fenomeni temporaleschi in loco, alternati ovviamente a pause soleggiate e più stabili.

Al centro e soprattutto al meridione si hanno in genere condizioni più stabili stante la maggiore tenacia dell’alta pressione.

La prima mappa, valida per le ore centrali di mercoledì 1 giugno, ci mostra una situazione instabile che abbraccerà il settentrione e parte del centro (segnatamente la Toscana e le zone interne appenniniche). Su queste zone giungeranno correnti moderatamente fresche ed instabili che favoriranno la nascita di temporali e rovesci, alternati ovviamente a pause soleggiate.

Più stabile risulterà il tempo al meridione e sulle Isole, dove sarà presente anche un po’ di caldo, specie all’estremo sud.

Questa "dicotomia climatica" tra nord e sud la ritroveremo sull’Italia anche nel primo week-end di giugno.

La seconda mappa ci mostra come potrebbe essere a grandi linee il tempo sulla nostra Penisola durante il ponte festivo di inizio giugno.

Al nord avremo tempo instabile con rischio di piogge e temporali alternati a momenti più soleggiati, ma con temperature fresche; nella fascia intermedia si materializzeranno condizioni di variabilità, con belle schiarite e qualche temporale possibile specie nel pomeriggio; nella fascia sottostante avremo invece tempo soleggiato e temperature anche abbastanza elevate.

Questa situazione potrebbe protrarsi per gran parte della prima decade di giugno, scongiurando rimonte africane con inevitabili ondate di caldo sul Bel Paese.

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Autore : Paolo Bonino