00:00 8 Maggio 2018

Meteo a 15 giorni: il brontolio del tuono ci accompagnerà ancora per diversi giorni

Ancora prospettive più o meno instabili almeno per tutta la seconda decade mensile.

La prima mappa che riassume tutti gli scenari contemplati questo pomeriggio dal modello americano per mercoledi 16 maggio è molto eloquente.

Ci mostra un’alta pressione delle Azzorre ancora troppo sbilanciata a nord e ad ovest per poter garantire la stabilità in Italia.

Sul Mediterraneo e sul Bel Paese seguiterà a dominare una circolazione instabile che seguirà le spire di una blanda depressione insediata ormai da tempo sul Mare Nostrum.

E’ quasi inutile rimarcare che con questa situazione il rischio di imbattersi in temporali o rovesci improvvisi resterà elevato su gran parte delle nostre regioni, così come il quadro termico che non sarà per nulla esuberante.

L’alta pressione seguiterà a campeggiare a latitudini elevate anche durante il terzo fine settimana mariano.

La mappa relativa alla giornata di domenica 20 maggio (la media degli scenari del modello americano per il giorno suddetto) ci mostra una fascia anticiclonica molto solida con asse Regno-Unito, Mare del Nord e Penisola Scandinava.

Più a sud la coperta stabilizzante non arriverà; in altre parole, sulla nostra Penisola seguiterà a manifestarsi una sorta di instabilità latente foriera di rovesci e temporali specie nel pomeriggio e nelle aree interne. Nulla di nuovo quindi sotto il cielo di una primavera che quest’anno non sembra voglia concedere nulla all’estate…se non altro precocemente.

Un volo virtuale ci proietta – con la sua media degli scenari – a mercoledi 23 maggio.

Siamo quasi agli albori dell’estate meteorologica (che ricordo prenderà avvio il 1 giugno), ma sull’Italia la situazione potrebbe non stabilizzarsi in maniera completa.

Ancora alte pressioni troppo a nord ed infiltrazioni fresche sull’Italia che spalmeranno qua e la qualche temporale, specie nelle aree interne e nelle ore pomeridiane.

 

Autore : Paolo Bonino