00:00 15 Dicembre 2016

Meteo a 15 giorni: FREDDO sull’Europa orientale sempre a portata di mano…

Situazione davvero intricata dal punto di vista meteo a medio e lungo termine. Proviamo a tracciare una linea di tendenza.

La prossima settimana trascorrerà sotto un clima decisamente più dinamico rispetto agli ultimi giorni; pare ormai assodata la presenza di una depressione che si piazzerà al centro del Mediterraneo ed ingloberà tra le due spire quasi tutta la nostra Penisola.

Stabilire a priori quale percorso seguirà la natura dopo questo evento perturbatore non è assolutamente cosa facile.

Un valido aiuto per districare un po’ la matassa ci giunge dalla media degli scenari contemplata questo pomeriggio dal modello americano.

Iniziando dalla fine della prossima settimana (venerdì 23 dicembre) notiamo una situazione non particolarmente diversa rispetto a quella attuale. Ci sarà ancora da monitorare l’aria fredda sull’est europeo che tramite correnti orientali potrebbe dirigersi nuovamente verso la nostra Penisola.

Una nota di menzione lo meritano anche le correnti perturbate atlantiche sull’ovest del Continente che con un guizzo potrebbero interagire con i venti freddi sopracitati.

Un’eventualità del genere, contemplata quest’oggi da diverse corse alternative del modello medesimo, metterebbe l’Italia sotto tempo perturbato e rischio di neve a quote molto basse soprattutto al centro-nord.

La seconda mappa, valida per la giornata di Natale, mostra come restino ben forniti i capisaldi del freddo sull’est del Continente.

Di tanto in tanto la rigidità potrebbe allungarsi verso le zone del nord, interagendo magari con l’aria mite presente sull’Europa occidentale.

L’ipotesi di interazione tra gelo da est e perturbazioni da ovest sarebbe ovviamente la più fruttuosa in fatto di nevicate per molte regioni italiane, ma resta appunto solo un’ipotesi. Nei prossimi giorni vedremo se confermarla o smentirla categoricamente.

Autore : Paolo Bonino