Meteo a 15 giorni – cambia TUTTO: arrivano PIOGGE e NEVICATE sulle Alpi
Il mese di febbraio porterà un cambiamento radicale delle condizioni atmosferiche sul nostro Paese. Si attenueranno le correnti orientali mentre prenderà piede un flusso di correnti umide atlantiche foriere di tempo perturbato al centro-nord.
L’egemonia delle correnti orientali (o settentrionali) dispensatrici di maltempo sulle regioni centro-meridionali e regimi siccitosi al nord, sta per concludersi.
Il primo atto di questo cambiamento avverrà tra venerdì 27 e sabato 28 gennaio con qualche nevicata a bassa quota sul nord-ovest e piogge sulla Sardegna.
Il vero cedimento dell’alta pressione europea e l’entrata franca delle correnti atlantiche sul Continente avverrà però in concomitanza del nuovo mese.
Cambierà tutto! Il meridione vedrà una drastica riduzione dei fenomeni precipitativi e l’arrivo di temperature gradevoli. Il nord e parte del centro si troveranno invece sotto piogge talora intense, che sui rilievi alpini si trasformeranno in spettacolari nevicate.
Un tentativo di "par condicio meteorologica" orchestrata da un cambiamento di pattern che si verrà a creare in Europa e in Atlantico già nei prossimi giorni.
La prima mappa mostra la media di tutti gli scenari del modello americano valida per mercoledì 1 febbraio. Una vasta depressione atlantica abbraccerà quasi tutto il Continente e parte dell’Italia, quantomeno il settore centro-settentrionale; qui si prevedono i fenomeni più intensi, con piogge in pianure e neve in montagna.
Da notare la completa scomparsa dell’alta pressione sia in Europa che nella sua roccaforte iberica.
Le condizioni di maltempo al centro-nord perdureranno almeno fino alla giornata di domenica 5 febbraio.
La seconda mappa mostra la media degli scenari del modello americano imbastita questo pomeriggio per la giornata in parola.
Mitezza e tempo più clemente al meridione, ancora piogge e nevicate al nord (da valutare ovviamente la quota neve), in un contesto ovviamente non particolarmente freddo.
La prima decade di febbraio sembra chiudersi con una depressione che si formerà al centro del Mediterraneo (terza mappa).
La posizione è da prendere ovviamente con estrema cautela stante la distanza previsionale davvero eccessiva.
In questo frangente sarà possibile avere un ritorno freddo da est sulle regioni settentrionali, con neve a bassa quota e piogge molto intense al centro e parte del sud (attendibilità per ora bassa, sotto il 30%)
Insomma, cambiano i protagonisti, ma la situazione resterà assai movimentata sullo Stivale Italico. Continuate a seguirci!
Autore : Paolo Bonino