00:00 10 Aprile 2017

Meteo a 15 giorni: arriva la PIOGGIA si o no?

Anche no...Ma speriamo di si, il modello invita ad un cauto ottimismo ma l'indice di affidabilità frena.

Il tentativo, molto rocambolesco, di spingere nel Mediterraneo una saccatura carica di piovose perturbazioni per l’ultima decade di aprile, è andato in scena anche oggi sulle mappe del modello americano.

Peccato che poi, pur forte di una media di tutti gli scenari proposti anche piuttosto invitante, tutto finisca spesso in una sorta di "bolla di sapone" pronta ad esplodere al primo sussulto dell’anticiclone senza lasciare alcuna traccia di sé.

Sono quelle situazioni inquietanti che devono far preoccupare il meteorologo: infatti da troppo tempo ormai i modelli non riescono ad inquadrare un peggioramento che vada poi a buon fine senza essere pesantemente ridimensionato o ridotto in "polpette" dell’anticiclone.

Nella situazione contingente il modello prevede il potenziale ritorno delle piogge per alcuni giorni: tra il 20-21 aprile e la festa della Liberazione, martedì 25 aprile.

Si capisce subito che qualcosa non quadra osservando anzitutto l’eccessiva sinuosità con cui viene disegnata la saccatura e, a conforto di questa ipotesi scettica, arriva anche l’indice di affidabilità, che segnala solo un 35-40% di possibilità che la saccatura vada davvero a posizionarsi a ridosso del Regno Unito e da lì tenda a condizionare il tempo sull’Italia.

C’è insomma ancora molto da lavorare per poter confermare una simile previsione piovosa, che ridarebbe un po’ di fiato alle campagne assetate, ai fiumi in secca e fiducia agli agricoltori preoccupati.

Se anche questo schema barico dovesse fallire, bisognerà guardare probabilmente a maggio per avere un po’ di pioggia.

IN SINTESI
Probabilità di pioggia dal 20 aprile in poi ancora non superiore al 40% sull’Italia. Seguite comunque gli aggiornamenti!
 

Autore : Alessio Grosso