00:00 7 Aprile 2016

Meteo a 15 giorni: APRILE si traveste da GIUGNO

Preoccupante supremazia africana già nel mese di aprile nel bacino del Mediterraneo. Forse un cambiamento dopo il giorno 20...

Scorrono i giorni, le settimane, ma le configurazioni bariche non cambiano. La staticità che caratterizza questo scorcio di primavera indubbiamente preoccupa.

Passi l’inverno, stagione deputata a pochi scambi termici (e di conseguenza abbastanza statica)…ma la primavera indubbiamente dovrebbe farsi notare in altri modi, soprattutto con la naturale dinamicità delle condizioni atmosferiche.

La prossima settimana, per alcune regioni centro-meridionali, sarà estiva a tutti gli effetti. Il caldo fa indubbiamente piacere, ma altera gli ecosistemi naturali, forzandoli ad orientarsi verso situazioni simil-estive in un periodo che di estivo non dovrebbe avere proprio nulla.

Ci troviamo quindi a commentare il caldo anomalo e la scarsità di piogge in Italia, sotto l’egida di una campana anticiclonica africana tipica del mese di giugno.

Inutile sperare che qualche scenario modellistico differisca dal run ufficiale del modello americano o dalla sua media: situazioni come queste sono particolarmente "appetibili" dalle elaborazioni e vengono azzeccate persino quando la scadenza previsionale è ancora lontana.

Come spesso facciamo nei mesi estivi, la domanda che sorge spontanea è sempre la stessa: quando cambierà?…O meglio quando la Natura avrà la forza di sovvertire questa situazione?

Arrampicandosi tra le maglie del Fantameteo più puro, qualche segnale di cambiamento viene visto dopo il giorno 20.

Correnti nord atlantiche (frecce blu) proveranno ad entrare sull’Italia, ricacciando l’anticiclone africano verso sud…e allora forse sarà possibile un rientro termico quantomeno vicino ai ranghi climatologici del periodo.

Prima che ciò accada, alcuni scenari contemplano oltre 15° di sopramedia termico al meridione e sulle Isole entro la fine della settimana prossima. Insomma…non ci siamo.

 

Autore : Paolo Bonino