00:00 27 Novembre 2017

Meteo a 15 giorni: altri affondi perturbati sino al 10 dicembre?

Continuerà questo flusso perturbato diretto dal nord Europa verso il Mediterraneo?

Si prospetta una prima decade di dicembre invernale su tutta l’Europa centro orientale, Italia compresa.

Il vortice polare risulta disturbato e uno dei suoi rami ha affondato il suo "uncino" sul centro Europa e difficilmente mollerà la presa sino a tutta la prima decade di dicembre. 

Potrebbero esserci, è vero, delle parziali e temporanee penetrazioni di correnti nord atlantiche meno fredde, ma alla fine cambierebbe poco: il tutto si tradurrebbe comunque in altri affondi perturbati in direzione del centro Europa e poi dell’Italia, soprattutto nel fine settimana legato al Ponte dell’Immacolata.

Tutte occasioni per precipitazioni, anche nevose in montagna e magari non solo (al nord ci sarebbero altre opportunità di fiocchi a bassa quota).

Tutti giorni rubati all’alta pressione, al ristagno atmosferico, alle nebbie e allo smog. Insomma un dicembre diverso da quello delle ultime annate, quasi tutti trascorse in compagnia dell’anticiclone (e della noia).

L’idea insomma è che questi scambi meridiani possano continuare e che non intervenga nessuna "spanciata" dell’alta pressione, almeno per tutto il periodo considerato.

Come già riferito stamane, è sicuramente possibile che nella seconda metà di dicembre il flusso delle westerlies, cioè delle correnti da ovest tese e miti, possa riprendere il sopravvento, come avviene di solito sotto Natale, ma per il momento nel periodo considerato, tutto questo non si vede.

SINTESI PREVISIONALE DA MARTEDI 5 DICEMBRE a MARTEDI 12 DICEMBRE:
da martedì 5 a giovedì 7 dicembre
: correnti da nord-ovest piuttosto fredde con annuvolamenti sui rilievi alpini di confine e su medio-basso Adriatico e basso Tirreno, associati a brevi rovesci, nevosi oltre i 600-700m. Altrove abbastanza soleggiato. Freddo notturno e mattutino.

da venerdì 8 dicembre a sabato 9 dicembre: possibile nuovo peggioramento a partire dal nord-ovest con le prime precipitazioni su Liguria e a ridosso dei rilievi, neve a quote molto basse, al centro nubi e piogge sulla Toscana, parzialmente nuvoloso sul resto del centro, più sole sul medio Adriatico e sul meridione. Temperature in calo al nord.

domenica 10 dicembre: al nord e al centro molto nuvoloso con precipitazioni che al settentrione potrebbero risultare nevose sino in pianura nelle prime ore, poi con limite in rialzo sino a 500-600m a partire da est. Al sud irregolarmente nuvoloso ma secco.

lunedì 11 dicembre: migliora al nord, instabile al centro e al sud con rovesci sparsi e qualche temporale, neve in Appennino oltre i 1000-1200m, temperature in aumento al nord, in calo altrove.

martedì 12 dicembre: residua instabilità a sud, tempo migliore altrove, possibili nebbie sulle pianure del nord e nelle valli del centro.

Autore : Alessio Grosso