00:00 8 Giugno 2016

Meteo a 15 giorni: al nord-ovest ancora instabile, breve ma intensa ONDATA di CALDO su…

Il braccio di ferro tra la profonda depressione nord-europea e l'anticiclone africano, si concluderà con un sostanziale pareggio: il nord-ovest porterà a casa temporali e frescura, le altre regioni una breve ma intensa ondata di calore, che impegnerà maggiormente meridione e Sicilia. Più gradevole e con tempo discreto l'ultima decade del mese.

Queste prove di forza nel meteo sono all’ordine del giorno, come succede tra ragazzini quando ci si sfida a braccio di ferro. Nella fattispecie probabilmente non ci saranno né vincitori, né vinti.

Le regioni più fresche risulteranno quelle nord-occidentali, che si troveranno spesso lungo la "linea spartiacque" tra masse d’aria di origine diversa e dunque potranno sperimentare forti temporali tra giovedì 16 e sabato 18, in particolare le zone a ridosso delle montagne. 

Su tutte le altre regioni l’onda di calore mobile sollevata dal tentativo di penetrazione e dunque con una "sgommata" dalla saccatura, trasformeranno le stesse giornate in momenti di piena estate con punte di 35-36°C, specie al sud e sulla Sicilia, ma in parte anche al centro e su parte del nord-est, Emilia Romagna in primis.

Tutta questa massa d’aria calda finirà poi per essere evacuata verso i Balcani dal lento spostamento verso levante della saccatura, che pur non riuscendo più nell’intento di sfondare nel Mediterraneo, introdurrà gradualmente aria più fresca e secca, in grado di evacuare la calura già sabato dalla Sardegna e dalle regioni centrali tirreniche. 

Solo il meridione rimarrà a contatto con il caldo africano anche nei giorni successivi, pur assistendo ad un certo ridimensionamento dei valori.

Da lunedì 20 l’Italia si troverà probabilmente ai margini di un flusso occidentale molto vivace che impegnerà il nord con un po’ di variabilità, segnatamente l’arco alpino, mentre al centro-sud prevarrà il sole e il caldo risulterà moderato, senza che l’Africa possa nuovamente spingere l’isoterma dei +20°C nemmeno sul meridione.

Se andasse davvero come indica la media degli scenari potremmo vivere finalmente un periodo relativamente tranquillo e piacevole, senza eccessi termici e con il solo nord ad assistere al massimo a qualche breve situazione temporalesca.

Le previsioni possono però cambiare rapidamente quando si parla di lungo termine: avete constatato voi stessi con quanta rapidità l’Africa nelle ultime 24 ore abbia messo lo zampino su mezza Italia, dopo essere sembrata (e data per) spacciata.

SINTESI PREVISIONALE da giovedì 16 a giovedì 23 giugno:
giovedì 16 giugno e venerdì 17 giugno: instabile su nord-ovest e Trentino Alto Adige con spunti temporaleschi o rovesci di pioggia, fenomeni localmente violenti e accompagnati da grandine, schiarite anche ampie al mattino, clima mite. 
Al nord-est parzialmente nuvoloso ma secco, così come sull’Emilia-Romagna, dove farà decisamente caldo.
Soleggiato al centro-sud con addensamenti stratiformi passeggeri e nubi basse al mattino sulla Toscana, temperature in netto rialzo su tutti i settori.

sabato 18 giugno: un po’ instabile al nord con brevi rovesci o temporali, più intensi lungo la fascia alpina e prealpina e temperature in lieve calo, moderato al nord-est, passaggi nuvolosi anche al centro ma in genere senza rovesci e con ingresso del Maestrale fresco sulla Sardegna, ancora caldo sul medio Adriatico. Al sud e sulla Sicilia ancora soleggiato o velato e molto caldo.

domenica 19 giugno: bel tempo quasi ovunque, caldo intenso ormai confinato al sud e sul medio Adriatico. 

da lunedi 20 giugno a mercoledì 22 giugno: al nord a tratti passaggi nuvolosi e qualche rovescio o spunto temporalesco possibile, specie sulle Alpi e le Prealpi, bel tempo altrove, ancora caldo un po’ fastidioso all’estremo sud, moderato altrove, clima mite nelle Alpi.

giovedì 23 giugno: ancora variabile al nord, in parte anche al centro ma senza fenomeni di rilievo, salvo rovesci locali, bello al sud e sulle isole, caldo moderato.
 

Autore : Alessio Grosso