00:00 6 Giugno 2014

Meteo 15 giorni: rinfrescata confermata da metà mese, poi…

Le controanalisi delle ultime emissioni del modello americano hanno dato il medesimo esito: sembra sempre più probabile la rinfrescata per la metà del mese, poi molte incognite.

L’analisi delle 40 corse relative alle ultime 2 emissioni del modello GEFS, parente stretto del modello americano GFS, conferma la possibilità di una sfuriata fresca da nord sull’Italia ad interrompere il dominio del caldo entro domenica 15 giugno, a partire dal Triveneto, in estensione tra lunedì 16 e martedì 17 a gran parte del versante adriatico.

Le correnti di Maestrale e di Tramontana che si inseriranno sul territorio dovrebbero chiudere almeno temporaneamente la parentesi estiva di tipo africano. La maggioranza delle corse propende per questo scenario, ma in meteorologia le previsioni non si fanno solo a maggioranza, ma osservando bene gli schemi proposti dalle corse e la loro coerenza con quanto proposto in precedenza.

Al momento tutto sembra quadrare e gradualmente la calura andrà ridimensionandosi. Subito dopo appare difficile che l’anticiclone riesca immediatamente a ricompattarsi e ad allungarsi verso il nostro Paese, mentre potrebbe restare aperta la porta delle correnti da nord-ovest, in grado di mantenere le temperature "sotto controllo".

Lo scenario proposto oggi dal run di controllo pare invece decisamente fuori dal coro: per lui da martedì 17 a giovedì 19 interverrebbe una seconda e più profonda saccatura destinata proprio al nord e al centro Italia con ipotesi anche perturbate. Nessun altra "pista" sposa questo scenario così estremo, piuttosto una generale variabilità con temperature prossime alla media e qualche temporale qua e là.

Un caldo abbastanza intenso potrebbe ripresentarsi a tratti tra isole ed estremo sud, perchè comunque l’Africa sta dimostrando di custodire all’interno del Continente termiche di tutto rispetto (sino a +30°C a 1500m), che potrebbero, come lingue di fuoco, farsi avanti a lambire ancora una volta proprio il nostro meridione, ma lasciateci per ora il beneficio del dubbio.

In definitiva, alla luce degli aggiornamenti odierni, riteniamo più probabile una seconda parte di giugno con frequenti disturbi al dominio dell’anticiclone, specie in Adriatico.
 
SINTESI DA SABATO 14 a SABATO 21 GIUGNO:
N.B
la previsione presenta discreta o buona attendibilità, ma il posizionamento della saccatura in sfondamento da nord potrebbe modificare anche la distribuzione dei fenomeni.
sabato 14 giugno: al nord annuvolamenti irregolari con locali rovesci su Alpi e Triveneto, anche temporaleschi nel pomeriggio-sera. Al centro bello ma locali temporali pomeridiani in Appennino. Al sud bel tempo. Caldo ovunque, ma in lieve attenuazione al nord.

domenica 15 giugno:
temporali sul Triveneto, Emilia-Romagna, Bresciano, poi Marche, sereno al nord-ovest ma con vento da nord, poco nuvoloso sul resto del centro ma con isolati temporali su Toscana interna, Umbria e Abruzzo nel pomeriggio.  Ancora bel tempo al sud. Maestrale in Sardegna, caldo in attenuazione al nord e al centro. 

lunedì 16 giugno:
ancora tempo instabile su alto e medio Adriatico con rovesci sparsi e qualche temporale che potranno coinvolgere anche tutta la dorsale appenninica del centro, sereno al nord-ovest e sulla Sardegna, parzialmente nuvoloso sul versante centrale tirrenico e al sud con locali temporali sul Molise e in Appennino nel pomeriggio. Ventoso ovunque e clima meno caldo ovunque, fresco su alto Adriatico.

martedì 17 giugno:
ultime note di instabilità sul nord-est e la dorsale appenninica con qualche rovescio o temporale, bel tempo altrove, ancora ventilato, caldo nella norma.

mercoledì 18 e giovedì 19:
tempo probabilmente buono ovunque con caldo moderato, più intenso a ridosso delle isole.

venerdì 20 e sabato 21:
nuova possibile instabilizzazione con riflessi temporaleschi tra nord e centro ancora da definire.

Autore : Alessio Grosso