00:00 8 Aprile 2014

Lungo termine: toh! Chi si rivede, il FREDDO! (Sarà vero?)

Seconda parte del mese di aprile maggiormente instabile e più fredda? Oggi prende piede questa ipotesi.

Copo gobbo del freddo alle soglie del periodo pasquale? Secondo gli ultimissimi aggiornamenti, la cosa sembra fattibile.

In un mare di indecisioni e incertezze modellistiche, per altro comprensibili vista la stagione in corso (molto mutevole) e la scadenza previsionale ancora elevata, il freddo potrebbe farsi largo ( un po’ a sorpresa) prima sull’Europa orientale e poi anche sull’Italia.

La cartina che vedete di fianco si riferisce alla giornata di venerdì 18 aprile. E’ l’ipotesi ufficiale partorita dal modello americano poche ore fa.

L’alta pressione è prevista campeggiare, salvo disturbi locali, fino a metà mese. Successivamente, un suo eccessivo sbilanciamento verso nord potrebbe dare adito ad aria fredda e instabile di muoversi da est verso ovest in direzione dell’Italia.

Si tratterà di uno trappo importante al tessuto dell’alta pressione sul Mediterraneo. Ciò potrebbe attirare altri impulsi instabili di matrice nord atlantica, rinnovando condizioni non ottimali sul Bel Paese per gran parte del periodo pasquale.

In altre parole: la parte forte dell’alta pressione potrebbe posizionarsi più a nord, in sede scandivana, aprendo successivamente una sorta di Atlantico basso in direzione del Mare Nostrum.

Volendo fare un veloce riassunto: il bel tempo e una sostanziale mitezza dovrebbe reggere fino alla giornata di giovedì 17. Successivamente il tempo tenderà ad instabilizzarsi ( e a raffreddarsi) ad iniziare dalle regioni orientali, con estensione dei fenomeni a tutta la nostra Penisola a ridosso della giornata di Pasqua. Vi consigliamo, come sempre, di seguire tutti gli aggiornamenti in quanto la situazione è ancora in evoluzione.

Autore : Paolo Bonino