00:00 5 Luglio 2013

Lungo termine: l’alta pressione non uscirà di scena, ma qualche temporale sarà possibile al nord

Confermato il lento e graduale crollo del cupolone stabilizzante sull'Europa nord-occidentale. Al suo posto subentrerà una circolazione oceanica che relegherà l'alta pressione al bacino del Mediterraneo.

Cosa bolle in pentola per la metà del mese di luglio? Beh, possiamo dire con certezza che l’estate è ormai ben avviata e a parte locali fenomeni di instabilità più frequenti sulle regioni settentrionali, non dovremo aspettarci cambiamenti degni di nota.

L’alta pressione tenderà ad attenuarsi sui Paesi dell’Europa centro-settentrionale. In altre parole, non avremo più quell’immenso cupolone stabile che nei prossimi giorni si ergerà a baluardo delle perturbazioni atlantiche, concedendo la vera estate ad una grossa fetta del vecchio Continente.

Verso la metà del mese ( la cartina in questione si riferisce alla giornata di mercoledì 17 luglio) sull’Europa centro-settentrionale potrebbe subentrare una circolazione più fresca di matrice oceanica, con al suo interno alcuni nuclei d’instabilità in transito da ovest verso est.

Tale circolazione finirebbe poi per interessare in maniera marginale anche il nostro settentrione, con alcuni temporali in transito segnatamente sull’area alpina.

In area mediterranea, l’alta pressione manterrà però le redini ben salde; il bel tempo di conseguenza sarà garantito, specie al centro-sud. Inoltre, il maggiore contributo africano della cellula di alta si ripercuoterà anche sul fronte delle temperature, previste in aumento su gran parte del nostro Paese.

Riassumendo: da sabato 13 a martedì 16 luglio: bel tempo sull’Italia e anche piuttosto caldo, con pochi temporali relegati alle zone montuose nelle ore pomeridiane.

Tra mercoledì 17 e venerdì 19 luglio, ecco l’interessamento marginale del settentrione ad opera della circolazione oceanica sulll’Europa centro-settentrionale. Qualche temporale piu organizzato sarà presente su Alpi, Prealpi e settori di pianura posti a nord del Po, con annesso lieve calo delle temperature. Al centro e al sud invece nessun cambiamento, con il tempo che seguiterà ad essere stabile, soleggiato e anche abbastanza caldo.

Autore : Paolo Bonino