00:00 28 Maggio 2013

L’anticiclone ci prova ma gli esiti saranno ancora incerti

Con l'arrivo della prima decade di giugno l'anticiclone delle Azzorre proverà a mettere una pezza alla situazione meteorologica assai compromessa che ha caratterizzato questo mese di maggio. I tentativi saranno ripetuti ma gli esiti appaiono ancora incerti. Ecco il punto della situazione.

Con l’arrivo di giugno, l’innalzamento delle fasce anticicloniche subtropicali tenteranno di porre la parola fine alla lunga sequenza di settimane instabili e perturbate che hanno caratterizzato il trittico di marzo-aprile-maggio. La propaggine orientale dell’anticiclone delle Azzorre tenterà almeno in parte di arginare la spinta delle depressioni atlantiche che tenteranno di farsi strada verso il continente.

Questo obbiettivo verrà raggiunto solo in parte, con la conseguenza più o meno diretta di avere un tipo di tempo a metà strada tra il sole e l’instabilità. Le condizioni maggiormente stabili e calde, saranno più avvertibili al centro ed al sud. (due isole maggiori comprese) In un certo senso la prima metà di giugno potrebbe trascorrere sotto i canoni più classici delle estati anni 70′, 80′, quando l’anticiclone africano propriamente detto poteva fare la sua comparsa solo a luglio ed agosto, ed il mese di giugno risultava instabile alla pari del periodo dopo Ferragosto.

L’innalzamento fisiologico delle fasce subtropicali avrà due effetti che sono uno la conseguenza dell’altro. Da un lato avverrà un fisiologico aumento della temperatura che porterà come diretta conseguenza l’arrivo dei primi caldi di stagione, portati dalle prime "Heat Waves". (onde calde anticicloniche) L’effetto collaterale di questa situazione sarà scontato sulle regioni settentrionali dove l’interferenza tra le masse d’aria subtropicali e l’aria fresca atlantica potrebbe provocare la creazione di frequenti situazioni temporalesche soprattutto sulle aree alpine e prealpine. Qualche fenomeno intenso o dannoso sarà da mettere in preventivo.

Da sottolineare comunque la totale mancanza di picchi caldi molto intensi, in grado di traghettarci nelle estati canicolari made anni 2000′. Le parti più calde delle Heat Waves resteranno ancora confinate al basso Mediterraneo, investendo le sole regioni meridionali. Dalla nostra parte interverrà anche la temperatura fortemente raffreddata della superficie marina che contribuirà a tamponare l’azione calda delle rimonte anticicloniche di natura azzorriana ma soprattutto africana.

In definitiva avremo a che fare con un esordio estivo altalenante soprattutto sulle regioni settentrionali, comunque inserito in un contesto atmosferico assai più tiepido rispetto a quello attuale.

Sintesi previsionale da mercoledì 5 giugno a giovedì 13:

Mercoledì 5: instabilità pomeridiana lungo Alpi ed Appennini, tempo migliore sulle coste e nelle due isole maggiori. Temperature su valori assai tiepidi soprattutto durante il giorno. Ventilazione moderata.

Giovedì 6: tempo più stabile e caldo ovunque. Isolati temporali pomeridiani lungo l’Appennino. Ventilazione in attenuazione.

Venerdì 7: giornata di tempo buono soprattutto al centro ed al sud. L’avvicinamento di un cavo d’onda sulla Francia determina qualche temporale in arrivo al nord. Valori termici di caldo gradevole soprattutto al centro ed al sud, solo leggermente più fresco al nord.

Sabato 8 – domenica 9: nuova rimonta anticiclonica investe l’Italia, portando tempo stabile e soleggiato ovunque. Caldo ancora gradevole, solo un poco più intenso sulle estreme regioni meridionali. Ventilazione debole.

Lunedì 10: tempo soleggiato al centro ed al sud. Una nuova saccatura determina un aumento dell’instabilità al nord, con temporali. Temperature stazionarie con caldo gradevole al centro ed al sud.

Martedì 11: rovesci e temporali in arrivo al nord e su parte del centro, tempo buono al sud. Temperature in calo al nord, stazionarie al centro ed al sud. Ventilazione meridionale.

Mercoledì 12 – giovedì 13: condizioni di instabilità con rovesci e temporali soprattutto al nord e zone interne del centro. Miglioramento ovunque a partire da giovedì. Temperature su valori miti, caldo gradevole solo al mezzogiorno.

Autore : William Demasi