00:00 6 Settembre 2013

Il tempo smarrirà la “bussola” intorno alla metà del mese?

Diverse corse tracciano scenari ormai autunnali con ripetuti guasti in sede mediterranea e definitivo addio alla bella stagione.

Stavolta forse l’estate chiuderà davvero i battenti, sotto l’incalzare di depressioni e di configurazioni bariche poco propense ad evoluzioni anticicloniche stabili, in grado di protrarre ancora un po’ la stagione più amata dagli italiani.

Dapprima gli affondi giungeranno da nord, sia pure ancora da inquadrare, ma saranno in grado non solo di fare la barba alle Alpi, ma di scavare depressioni al suolo in Valpadana con conseguenze perturbate importanti, in movimento poi verso il resto del Paese. (tra sabato 14 e lunedì 16) 

Determinante in questa POSSIBILE crisi la difficoltà dell’anticiclone delle Azzorre nel portarsi verso levante e dunque di sbattere la porta in faccia agli affondi perturbati in arrivo dal nord Atlantico.

Successivamente (da giovedì 19) addirittura si andrebbe a formare un ponte anticiclonico Azzorre-Scandinavia, in grado di favorire azioni retrograde molto fresche per il periodo dai quadranti orientali in direzione del centro Europa ma anche dell’Italia. Ne deriverebbe un nuovo generale deterioramento delle condizioni atmosferiche, con tempo ovunque molto instabili e temperature che scenderebbero al di sotto delle medie del periodo.

Si tratta ovviamente di un’ipotesi un po’ forzata, in realtà ci sono corse che propongono anche soluzioni più soft, ma comunque sempre improntate ad una generale variabilità.

E’ naturale che, avvicinandosi al classico periodo delle "burrasche equinoziali" gli assetti barici tendano a modificarsi sullo scacchiere europeo e anche i modelli fatichino a "leggere" bene la situazione. Il fatto che però stiano cogliendo segnali di cambiamento così importanti deve far pensare che forse per l’estate sia arrivato il momento di congedarsi del tutto. 

SINTESI PREVISIONALE DA SABATO 14 a SABATO 21 settembre: 
week-end di metà mese
: prognosi previsionale tormentata già da alcuni giorni. Oggi prevale l’ipotesi di possibile nuovo affondo depressionario al nord, dovesse fallire, ci sarebbero comunque dei temporali sul nord-est. 

da lunedì 16 a martedì 17: ancora tempo instabile sui versanti adriatici e al sud con rovesci e temporali sparsi, in un contesto inaffidabile, più sole su nord-ovest, Toscana e Sardegna. Fresco.

mercoledì 18: temporaneo miglioramento.

giovedì 19: inizio di una nuova fase di maltempo in estensione a tutto il Paese con piogge e temperature molto fresche per il periodo.

venerdì 20: ancora instabile, a tratti perturbato quasi ovunque, fresco.

sabato 21: cenni di miglioramento, ma ancora variabilità e qualche fenomeno sui monti.

 

Autore : Alessio Grosso