00:00 9 Marzo 2012

Il tempo dal 17 al 23 marzo: alta pressione ancora troppo invadente

Il tempo al sud tenderà in parte a migliorare, ma non ci sono buone notizie per chi aspetta la pioggia al nord e sul Tirreno.

Alta pressione senza via di scampo? Beh, l’analisi che vi proponiamo oggi è solo una possibile linea di tendenza. Tuttavia la coerenza che ha avuto (e che sta avendo) questa situazione nel corso degli ultimi mesi, rende questa ipotesi abbastanza credibile.

Il lasso temporale è lontano, tutto potrà quindi succedere, ma dal calderone modellistico l’alta pressione sèguita a risultare vincente quasi su tutta la linea.

Buone notizie per il meridione. Qui, a parte qualche incertezza da est o da nord, il tempo non dovrebbe più consentire la formazione pericolose depressioni come quella che agirà nelle prossime ore sulle zone estreme.

Cattive notizie invece per chi aspetta le piogge al nord e sulla Toscana. L’Atlantico resterà bloccato e le piovose perturbazioni primaverili non avranno ancora la forza di farsi avanti, almeno in questo frangente.

Come se non bastasse, il lago freddo che da mesi staziona tra i Balcani e la Grecia, tenderà ad "asciugarsi" solo parzialmente. Questo sarà un tassello a favore di una prosecuzione dell’anomalia pressoria che da mesi interessa l’Europa occidentale.

Lentamente, la stagione primaverile dovrebbe scombussolare gli assetti circolatori che hanno dominato la scena nei mesi scorsi. Probabilmente, il mese di marzo è ancora troppo "invernale" per consentire un cambio di testimone sul nostro Continente. Morale: per le precipitazioni "serie" al nord e sul Tirreno si dovrà ancora aspettare.

Riassumendo: un veloce passaggio nuvoloso, con qualche nevicata sulle Alpi e brevi piogge in pianura interverrà tra sabato 17 e domenica 18 marzo. Lunedì il medesimo impulso si porterà lungo il versante adriatico (sempre con fenomeni blandi), mentre altrove tornerà il sereno.

Da martedì 20 a venerdì 23 marzo l’alta pressione dovrebbe prendere possesso di tutta la Penisola, garantendo tempo buono e mite quasi ovunque.

Autore : Paolo Bonino