00:00 11 Aprile 2011

Il rischio di una Pasqua instabile, specie al centro-sud

Una depressione potrebbe infilarsi in sede mediterranea e girovagare al centro-sud.

Quando il vortice polare perde forza e compattezza e cambia la distribuzione pressoria sull’Europa, è molto difficile per il previsore individuare subito quale piega prenderà il tempo e ne deriva un po’ di disorientamento di fronte ai balletti dei modelli.

Con la parentesi estiva ormai con le ore contate e la prospettiva di qualche giornata instabile comunque termicamente in linea con la stagione primaverile, l’attenzione si sposta verso la settimana pasquale.

Mercoledì 20 si attende l’inserimento di una saccatura atlantica in sede mediterranea con piogge in arrivo un po’ ovunque, e un nuova progressione dell’anticiclone verso le Isole Britanniche, il che potrebbe preludere sia alla formazione in sede scandinava di un anticiclone, figlio anche dell’implosione del vortice polare, sia all’isolamento del Mediterraneo di una depressione, capace di dispensare ancora molta instabilità, in particolare al centro-sud e nelle ore pomeridiane, mentre il nord ne uscirebbe presto, sia pure in un panorama variabile e complessivamente fresco, visto che le correnti tenderanno a disporsi dai quadranti orientali. 

Da ovest dunque le insidie giungeranno solo all’inizio della settimana di Pasqua, mentre successivamente sarà più che altro l’est che potrebbe alimentare la depressione mediterranea prevista, reiterando le condizioni favorevoli agli acquazzoni. Al momento dunque nulla di drammatico. Seguite però gli aggiornamenti.

SINTESI PREVISIONALE sino a PASQUETTA:
Martedì 19 aprile: tempo ancora generalmente buono e molto mite ovunque, ma con nubi in aumento al nord a partire da Alpi e Liguria.

Mercoledì 20 aprile: arriva una perturbazione atlantica con piogge anche intense al nord e poi al centro e sulla Campania. Temperature in moderato calo.

Giovedì 21 aprile: generale maltempo con piogge e rovesci, tendenza a schiarite al nord e sui versanti tirrenici.

Venerdì 22 aprile: generale instabilità. Mattinata incerta con schiarite, pomeriggio con i tipici acquazzoni temporaleschi primaverili a macchia di leopardo, ma più probabili sui rilievi e in Appennino. Mite.

Sabato 23 aprile: ancora tempo instabile ma con maggiori schiarite, specie al nord ed al mattino. Nel pomeriggio ancora fioritura di nuclei temporaleschi sparsi, in particolare in Appennino. Temperature in ulteriore lieve aumento.

Domenica 24 aprile, Pasqua: al nord parzialmente nuvoloso ma secco, un po’ fresco per venti da est, al centro-sud al mattino almeno in parte soleggiato, nel pomeriggio spunti temporaleschi in Appennino, più rari su zone pianeggianti. Temperature in lieve calo a causa del rinforzo delle correnti orientali o nord-orientali.

Lunedì 25 aprile, Pasquetta: possibile miglioramento, almeno temporaneo.
 

Autore : Alessio Grosso