00:00 9 Ottobre 2013

Il maltempo in arrivo dal nord Europa “morirà” al sud durante la prossima settimana

Il destino del vortice freddo in arrivo sul centro Europa sarà quello di andare a terminare la sua corsa lungo il medio-basso Adriatico entro giovedì 17. Poi grande dilemma: ancora incursioni artiche o prevalenza di variabilità atlantica più mite?

Non sarà certamente indolore per il Mediterraneo l’arrivo del vortice freddo che già tra giovedì 10 e venerdì 11 provvederà a rifornire di freddo, neve e temporali il settentrione. Nel corso della prossima settimana esso verrà probabilmente riagganciato dal flusso perturbato atlantico e spedito a fine corsa, cioè giovedì 17, sul basso Adriatico ad apportare maltempo al sud e su Marche ed Abruzzo.

Sarà l’ultimo atto della sua presenza sul territorio italiano, prima di lasciar spazio (forse) ad un blando tentativo di riscossa anticiclonico, sul quale però scommettono in pochi, sia perchè in sostanza i principali modelli vedono prevalere un flusso di correnti mediamente occidentale carico di variabilità e di aria mite, sia perchè non è improbabile, e questa sarebbe in sostanza la variabile impazzita da non trascurare, che dal nord Europa affondi verso sud una nuova lingua di aria fredda a creare scompiglio tra modelli e previsori.

Dunque l’ottobre potrebbe anche proseguire dinamico e capriccioso come lo è stato sino ad ora, senza necessariamente che l’artico visiti ancora le nostre regioni, ma con un contributo indiretto anche sull’ovest del Continente in grado di spedirci a tratti un po’ di maltempo atlantico.
 
Nel complesso non c’è nulla di così sconvolgente in un andamento mensile simile: ne abbiamo già visti e vissuti altri di ottobre assolutamente da dimenticare. Certo qualcuno sperava nelle classiche ottobrate soleggiate in grado di traghettarci verso il mese più triste e cupo dell’autunno in modo meno deprimente, ma le performances degli anticicloni in questo periodo lasciano parecchio a desiderare.

SINTESI PREVISIONALE DA GIOVEDI 17 A GIOVEDI 24 OTTOBRE
giovedì 17 migliora al nord, ancora maltempo al centro-sud, ma con fenomeni che si localizzeranno su Marche, Abruzzo, basso Tirreno e basso Adriatico. Ventoso e freddo, con spruzzate di neve sulle cime appenniniche centro-meridionale. 

venerdì 18 ultimi rovesci sul basso Adriatico e sul basso Tirreno, ma migliora, bel tempo altrove, clima fresco al mattino, più mite nel pomeriggio.

sabato 19: condizioni di variabilità al nord e lungo il versante centrale tirrenico con annuvolamenti associati a brevi piogge, più sole altrove, clima sostanzialmente mite.

domenica 20: variabilità lungo l’Adriatico e sul meridione con qualche rovescio passeggero, più sole altrove, mite.

lunedì 21: ancora passaggi nuvolosi sparsi al nord e sul Tirreno, ma con pochi fenomeni e prevalenza di schiarite, bello su Adriatico e meridione.

martedì 22: possibile arrivo di una perturbazione con effetti soprattutto al nord e sulle regioni centrali tirreniche, Umbria compresa, con piogge sparse e qualche rovescio, parzialmente soleggiato e asciutto altrove. Lieve calo termico nelle aree interessate da pioggia.

mercoledì 23: altra perturbazione in transito da ovest, stessa traiettoria, stesse regioni interessate, ma fenomeni nel complesso modesti, schiarite anche ampie al sud, dove il clima potrebbe risultare molto mite.

giovedì 24: ingresso più incisivo della saccatura da ovest e possibile maltempo. Analisi ovviamente da rivisitare.

 

Autore : Alessio Grosso