00:00 22 Gennaio 2014

Gennaio terminerà perturbato e febbraio debutterà con la variabilità

Occasioni per nevicate a quote basse, specie in Appennino, per la fine di gennaio, febbraio invece riproporrà alternanza di giornate più assolate a repentini peggioramenti. Freddo moderato a fine mese, in graduale attenuazione con l'inizio di febbraio.

La sortita invernale di fine gennaio culminerà giovedì 30 o venerdì 31 con un episodio perturbato depressionario che coinvolgerà gran parte del Paese, ma che potrebbe colpire in modo più netto il nostro centro-sud, con tanta neve in Appennino, lasciare a secco per una volta le Alpi e concedere magari qualche fiocco di neve alle pianure del nord. Il tutto accompagnato da temperature finalmente invernali.

La ferita depressionaria si rimarginerà con i primi giorni del febbraio; nel contempo il flusso, pur ondulato delle correnti atlantiche seguiterà a governare la scena sull’Europa, indebolendo sino a distruggere quasi completamente l’anticiclone russo, del resto indegnamente rifornito dalle masse d’aria fredda in discesa dal Polo.

Ne conseguiranno per l’Italia condizioni di variabilità: il fatto di essere obiettivo preferenziale di tutti gli affondi depressionari delle correnti atlantiche ci esporrà però a nuovi peggioramenti. E’ lo scotto da pagare quando si apre una "falla barica", che fino a qualche tempo fa si definiva portoghese, oggi potremmo chiamarla italica.

Dunque tra venerdì 7 e domenica 9 febbraio attendiamoci un nuovo passaggio perturbato sull’Italia a partire dal nord con neve a quote basse su Alpi e poi Appennini. In febbraio assistere a nevicate a quote basse è paradossalmente più facile che in gennaio, perchè d’ora in poi si va accentuando l’origine convettiva delle precipitazioni, che risultano dunque spesso a carattere di rovescio, rovesciando verso il basso anche molta aria fredda insieme alle precipitazioni.

Si andrà avanti così con questo schema per tutto febbraio? Sembrerebbe di si, In linea con quanto già esposto stamane dando una linea di tendenza per tutto il mese, per fortuna però ogni tanto anche in meteorologia possono esserci delle sorprese.
https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/febbraio-invernale-o-primaverile-/44775/

SINTESI PREVISIONALE DA GIOVEDI 30 GENNAIO A GIOVEDI 6 FEBBRAIO:
giovedì 30 e venerdì 31
: perturbato, ventoso e moderatamente freddo su quasi tutto il Paese, con precipitazioni soprattutto al centro-sud, nevose a quote basse in Appennino. Limitatamente a giovedì qualche precipitazione nevosa possibile anche in pianura al nord, specie in Emilia. 

sabato 1 febbraio: ancora maltempo al sud e sul medio Adriatico con neve a quote basse in Appennino, migliora altrove, temperature in lieve rialzo.

domenica 2 febbraio: passaggi nuvolosi in un contesto almeno in parte soleggiato. Ulteriore lieve rialzo termico e poco freddo.

lunedì 3 febbraio: in prevalenza soleggiato ma con passaggi nuvolosi in movimento da ovest verso est, addensamenti a tratti più compatti lungo le regioni tirreniche, la Liguria e le Alpi ma con pochi fenomeni.

martedì 4 febbraio: parziale rimonta anticiclonica e tempo discreto ovunque. Locali nebbie al nord. 

mercoledì 5 febbraio e giovedì 6 febbraio: passaggio graduale a variabilità, tendenza a peggioramento sulla Liguria dalla serata del 6 con piovaschi.

NOTA BENE: esistono opzioni anche più perturbate già dall’inizio di febbraio, che però al momento abbiamo giudicato poco convincenti. Solitamente infatti, dopo un guasto così marcato come quello atteso per fine mese, subentra una certa "accalmie", cioè una fase temporanea di calma atmosferica. 

Autore : Alessio Grosso