00:00 14 Settembre 2011

Fine mese: tante ipotesi, la più pazza? Una botta fredda da nord con maltempo

Primi proiezioni per l'ultima decade del mese. Ancora alta pressione o il tempo si anima?

Dopo la breve sfuriata temporalesca attesa tra domenica e lunedì, l’anticiclone dovrebbe riprendere in mano la situazione alle latitudini mediterranee, determinando nuovamente condizioni assolate e stabili, sia pure in un contesto termico ridimensionato, rispetto all’attuale super estate settembrina.

La nuova fase però potrebbe non risultare gloriosa come quella che ci ha sin qui accompagnato. Tra le latitudini settentrionali europee e quelle mediterranee si andrà infatti realizzando un tale squilibrio termico, che per rimettere a posto le cose andremo facilmente incontro ad un nuovo tentativo di penetrazione verso sud di una saccatura dal nord Europa, oppure ad un inserimento da nord-est.

Difficile invece, stando alle proiezioni, un classico intervento dell’Atlantico, che pare nuovamente pronto ad entrare in una crisi d’identità.

Abbiamo comunque voluto mostrarvi in questa sede alcune delle ipotesi formulate dalle corse parallele del nostro modello di riferimento: si può notare come, per la prima volta, dopo molti mesi, sia stata approntata una soluzione estrema, con percentuali di realizzazione molto basse, ma che comunque segnala un possibile fine mese movimentato.

Lo confermano, pur in modo meno pazzo, anche altre cose parallele: si va dalla saccatura sulla Francia, che fa affluire aria umida da SW su gran parte del centro-nord, ma si ipotizza anche un afflusso freddo in Adriatico, in grado di preparare la strada all’autunno.

C’è poi anche la corsa tranquillizzante, quella che vedrebbe la sostanziale tenuta dell’anticiclone, ma rimane abbastanza isolata, mentre è quasi del tutto assente, come già detto, il classico inserimento da ovest di una perturbazione atlantica.

IN DEFINITIVA: da martedì 20 a sabato 24 settembre tutto dovrebbe tornare tranquillo, negli ultimi giorni del mese una sorpresa sta diventanto probabile. Seguite gli aggiornamenti.

Autore : Alessio Grosso