Fine di gennaio movimentata…
Situazione tutt'altro che scontata per l'ultima decade di gennaio.
Non sarà affatto tranquilla la situazione nell’ultima decade di gennaio. Questo sembrerebbero suggerirci le corse alternative dei principali modelli utilizzati da MeteoLive per formulare le sue previsioni.
Compare infatti una figura a cui sino ad ora non si era dato molto credito nelle corse ufficiali dei modelli stessi, vale a dire l’anticiclone scandinavo, il quale potrebbe rafforzarsi estendendosi sino al centro Europa ed impedendo così la ripresa del flusso zonale atlantico, carico di perturbazioni ma anche di aria relativamente mite.
Se questa figura prendesse corpo veramente anche nell’ufficialità, allora verso il Mediterraneo centrale potrebbero convergere sia le correnti perturbate atlantiche con tanto di depressioni in serie, sia le correnti fredde da est, in movimento antizonale al di sotto dell’anticiclone scandinavo.
Verrebbero così a realizzarsi, soprattutto per le nostre regioni settentrionali, condizioni favorevoli a nevicate a quote basse durante la settimana tra lunedì 21 e domenica 27 gennaio. Si tratterebbe davvero di una svolta rispetto alla situazione che sino ad oggi, in maniera quasi martellante ed ossessiva veniva offerta dai modelli, cioè con un atlantico quasi "forzato" che, come un rullo compressore, spingeva da ovest in modo forsennato, regalando variabilità, precipitazioni ma temperature decisamente miti per il periodo.
C’è però sempre da tener presente che l’eventualità di "reset" barico vistoso, con l’inserimento di questo chiaro elemento disturbare nell’economia del tempo europeo, non è certamente ancora sicura (55%), ma merita tutta la considerazione dovuta, visto che non si tratta di uno scenario isolato fra quelli proposti, ma compare in almeno 5 corse chiave dei 3 principali centri di calcolo mondiali.
LINEA DI TENDENZA PREVISIONALE lunedì 21-domenica 27 gennaio (seguendo l’ipotesi dell’anticiclone scandinavo):
giornate caratterizzate dal maltempo sull’Italia ad intermittenza con episodi nevosi sino in pianura possibili al nord e, nella seconda parte della settimana, possibili a quote basse soprattutto su medio Adriatico, Romagna e meridione.
Naturalmente aggiornatevi…
Autore : Alessio Grosso