00:00 13 Ottobre 2008

FANTAMETEO: l’alta pressione vacilla improvvisamente nel lungo

La previsione da martedì 21 lunedì 27 ottobre.

Passo avanti nelle ultime ore dei modelli matematici che, anzichè continuare a riproporre l’alta pressione for ever come un disco rotto, provano a cambiare rotta.

La spina nel fianco sarà costituita dalla goccia di aria fredda che durante il fine settimana 18-19 ottobre insisterà sull’Italia centro-settentrionale; essa potrebbe servire da esca per le nuove saccature in discesa dal nord Europa nel corso della prossima settimana.

In pratica è come se la nostra goccia fredda tenesse la porta chiusa al Jack Nicholson di Shining che brandiva un’ascia da tagliaboschi e cercava di sventrare la porta di una delle stanze dell’hotel Overlook per fare la festa e moglie e figlio.

Il Jack Torrens (Nicholson) che dice “sono un lupo cattivo” sembra tanto l’alta pressione che vuole negare all’Italia le piogge autunnali; tenere fermo un simile mostro non sarà un’impresa facile per la nostra goccia fredda ma se dovesse farcela, ecco che si aprirebbero ben altri scenari con altre saccature pronte a protendersi nel Mediterraneo e a lasciare come biglietto da visita una bella depressione dispensatrice di pioggia per molte regioni tra il 23 ed il 24.

C’è da dire comunque che il vortice polare appare piuttosto dinamico e poco propenso a rallentare; la corrente a getto potrebbe allora con la sua tesa corrente occidentale l’arrivo di una nuova cella anticiclonica in arrivo dall’Atlantico che manderebbe in pezzi il “progetto” della goccia fredda. Gara avvincente…

SINTESI PREVISIONALE SINO A LUNEDI 27 OTTOBRE:
Martedì 21 ottobre: passaggio perturbato sull’Italia con piogge e temporali soprattutto su nord-est e regioni centrali tirreniche, migliora sul nord-ovest a fine giornata, qualche nevicata sulle Alpi fin sotto i 2000m dal pomeriggio. Su medio Adriatico e meridione il peggioramento giungerà nel pomeriggio-sera.

Mercoledì 22 ottobre: al centro-sud, su Emilia-Romagna ed estremo nord-est perturbato e a tratti piovoso o temporalesco con quota neve in calo sin verso i 1500m sulle Alpi orientali e con comparsa dei fiocchi anche sulle cime più alte dell’Appennino. Sul resto del nord nuvolosità irregolare con locali piovaschi su bassa pianura lombarda, Oltrepò pavese e versante padano dell’Appennino ligure, per il resto asciutto ma ventoso e fresco. Valori termici in ulteriore calo.

Giovedì 23 ottobre: miglioramento su nord e centrali tirreniche, ancora instabile al sud e sul medio Adriatico con rovesci anche temporaleschi e neve oltre i 1500m, ventoso ovunque, temperature in ulteriore calo nei valori minimi, specie in montagna e al centro-sud, lieve aumento dei valori massimi al nord grazie al ritorno del sole.

Venerdì 24 ottobre: passaggi nuvolosi su Adriatico e meridione ma con tendenza a miglioramento, altrove da sereno a velato, temperature in lieve aumento ma ancora fresco.

Sabato 25 ottobre: su Triveneto ed Emilia-Romagna nuvolosità irregolare con qualche rovescio, nevoso in quota oltre i 1400-1500m, sereno al nord-ovest grazie al foehn, incerto sul resto d’Italia con qualche pioggia dapprima sulle centrali tirreniche e Campania, poi rovesci sul medio Adriatico in trasferimento verso Molise e Puglia. Venti dapprima di Libeccio, poi di Maestrale forte, temperature in nuovo leggero calo.

Domenica 26 ottobre: residui annuvolamenti al sud con qualche rovescio su Molise, Puglia ed Appennino, tendenza a miglioramento, ventoso e fresco ovunque, valori sottozero in alta quota.

Lunedì 27 ottobre: bel tempo ovunque ma con tendenza ad aumento della nuvolosità al nord. Temperature stazionarie.
Autore : Alessio Grosso