00:00 30 Aprile 2002

Quando sbaglia anche MeteoLive

Cronaca di una domenica dai mille volti.

Quanto è successo domenica deve farci riflettere su quali limiti abbia ancora la previsione del tempo. Le stime di ogni singolo parametro meteorologico, anche le più dettagliate, spesso lasciano il tempo che trovano e spiazzano i centri previsionali.

Sabato le nostre previsioni indicavano una domenica con “un bel sole per tutti” e questo ai lettori più incalliti non sarà di certo sfuggito. Chi si è svegliato a Firenze o in molte altre città italiane poteva tranquillamente constatare l’esattezza della previsione, ma chi era a Milano, ha sollevato gli avvolgibili e visto il vento polverizzare una fitta pioviggine che si infilava ovunque, avrà pensato: “e questo è il bel sole per tutti?”. Difficile andare poi a spiegare alla gente comune che si è trattato di un colmamento barico più umido ed intenso del solito e che il fenomeno sarebbe stato transitorio, così come poi si è dimostrato. Intanto la previsione non si era rivelata corretta e di questo i redattori erano dispiaciuti.

La consolazione arrivava subito accendendo la televisione con svarioni ancor più clamorosi. Il Colonnello Laurenzi parlava di semplici velature sulle Alpi e non accennava minimamente alla nuvolaglia estesa su gran parte del nord.

Sabato però è accaduto anche di peggio con l’annuncio di un generico cielo nuvoloso (il giornalista trasmetteva da Roma) in miglioramento, mentre al nord-ovest e sulla Sardegna trionfava il sereno e su molte zone del sud le nuvole dovevano ancora arrivare.

Certo oltre 1000 km di territorio rendono impossibile accontentare tutti ma fare un piccolo sforzo per fornire notizie più corrette si può.
Quello che ci sembra invece leggermente migliorato, nota positiva in tanto grigiore, è il linguaggio meteo degli enti ufficiali preposti a fornire le previsioni.
In questo senso MeteoLive ha scosso le coscienze, ha scavato in profondità. Come ci ha scritto un simpatico signore di Verona: “siete il 68 della meteorologia”.
Autore : Alessio Grosso