00:00 7 Maggio 2018

Quando arriverà l’anticiclone africano?

La linea di convergenza intertropicale bassa, la tendenza degli anticicloni ad assumere posizioni sul Continente certamente inusuali per il periodo e la costante presenza di una conca depressionaria nel Mediterraneo, fanno pensare che non sia ancora arrivato il momento per ricevere visite da parte dell’anticiclone africano.

Se accadesse sarebbe più che altro merito o demerito di un affondo delle saccature atlantiche eccessivamente ad ovest, cioè sull’Iberia. Tutto questo naturalmente innescherebbe la risalita di aria calda e temporaneamente stabile verso la nostra Penisola, in grado di catapultarci in piena estate.

Anche in questo caso però potrebbe trattarsi di un semplice "fuoco di paglia", cioè di quelli destinati a spegnersi appena il vortice iberico riuscisse ad avanzare verso levante.

Insomma al momento, di sua sponte, l’anticiclone africano non intende compiere sforzi per raggiungerci. Del resto di contributi da parte sua ne abbiamo ricevuti anche fin troppi nel recente passato e anche se stesse zitto e buono ancora per un po’ in fondo credo non dispiacerebbe quasi a nessuno.

Sono comunque solo 3 su 20 gli scenari che prevedono uno "scatto indotto" da parte dell’anticiclone, mentre diversi altri depongono per la prosecuzione di questa fase instabile, a tratti temporalesca, in un contesto termico peraltro in linea con le medie stagionali.

Volendo stare "larghi" dunque l’attendibilità di una fiammata africana da qui al 20 maggio si attesta per ora attorno al 15%.

Autore : Alessio Grosso