00:00 11 Luglio 2018

L’estate che vuole essere “NORMALE”, perché stupisce tanto?

Non si riesce a capire il perché di tanta delusione.

L’estate non va intesa come tre mesi di caldo folle ed estremo per dire SI, ha funzionato.
Quando si comporta così significa invece che non ha funzionato quasi niente.

L’estate diventa umana, gradevole, piacevole, anzi oseremmo dire bellissima, quando si mostra moderata con anche qualche picco di caldo, quando qualche temporale rinfrescante non manca, quando l’anticiclone africano non domina la situazione come è avvenuto in maniera troppo marcata nel corso degli ultimi anni.

Negli anni 70 ed 80 le invasioni dell’africano nell’area mediterranea erano limitate a 3-4 giorni al mese al massimo, per il resto dominava l’anticiclone delle Azzorre, ma arrivano di tanto in tanto anche temporali. 

Con questo non significa che non siano mancati i picchi over 40°C anche in quel periodo. Molti ricorderanno certi periodi delle estati del 1982-1983, in cui faceva davvero un caldo estremo ed esagerato.

Se contassimo però quanto caldo ha fatto, per SETTIMANE INTERE negli ultimi anni, pur ad intervalli, non basterebbe una pagina intera. Questa non era estate, ma spesso si tramutava in sofferenza.

Ora stiamo vivendo una stagione finalmente "normale"; certamente su alcuni settori i temporali sono risultati più frequenti del solito, su altri meno, ma il vero assente, se non per qualche fiammata, è stato l’anticiclone africano.

Perché lamentarsi di questo? Ha fatto e farà comunque caldo, talora anche fastidioso, ma non sono mancati e non mancheranno altri break più freschi. L’agosto si preannuncia instabile? E’ tutto da vedere, non fidatevi mai alla lettera delle previsioni mensili o stagionali.

Nei prossimi giorni sperimenteremo una fiammata calda, che risulterà notevole sulle Isole Maggiori, come si nota dal grafico che vi abbiamo postato, ma poi la vera notizia è che si rientrerà in NORMA; certo da qualche parte non mancheranno temporali, ma non porteranno l’autunno anticipato, ma favoriranno la normalità termica di luglio.

Tutto qui ed è già una gran bella notizia, almeno per noi addetti ai lavori.

Autore : Alessio Grosso