00:00 17 Novembre 2006

INVERNO CALDISSIMO? Ricordiamoci cosa accadde nel 84-85, nel 96-97, ma ancora prima nel 55-56 e addirittura nel famosissimo 29

Qualche esperto ha parlato di inverno caldissimo sull'Italia, MeteoLive vi porta a riflettere.

Pensare che il trend di questi tre mesi autunnali possa influenzare anche tutta la stagione invernale mantenendo per altri tre mesi le temperature sopra la norma con assenza di nevicate a bassa quota, come qualche esperto sta affermando in questi giorni di fronte alle telecamere, è un’ipotesi francamente poco credibile.

Nel passato, proprio da autunni e battute iniziali dell’inverno particolarmente miti, sono derivate stagioni freddissime. Si pensi al 29, al 56, ma anche all’84, in cui l’inverno sembrava non dovesse arrivare mai e regalò invece un gennaio freddissimo e nevoso, ma anche all’anno successivo e poi al 96 con un autunno tiepidissimo che si trascinò sino a Natale.

Perchè allora pensare ad un trend così lungo di tempo mite, solo per la presenza di un NINO moderato? Se così fosse gli effetti dovremmo avvertirli soprattutto in primavera, difficilmente nel cuore dell’inverno.

Per completezza d’informazione occorre aggiungere che qualche inverno eccezionalmente mite è capitato nel passato ma è stato compensato ad esempio dalla comparsa di nebbie fredde di lunga durata (si pensi all’88-89 e 89-90). Scialbo anche il 99-2000 ma solo per il nord.

Vorrei infine ricordare che un flusso zonale debole, con la tendenza delle saccature ad affondare così ad ovest, certamente spinge aria mite sul Mediterraneo (promontori africani) ma tende ad isolare sull’est del Continente aria sempre più fredda che, con il suo peso, prima o poi, fosse anche all’improvviso nel cuore del gennaio o addirittura nel febbraio, potrebbe mettersi in moto verso le nostre regioni e a quel punto potete solo immaginare cosa potrebbe accadere.

Certo non si avrebbe un inverno freddo per tre mesi ma un unico intenso episodio (della durata magari anche solo di 15 giorni) da consegnare alla storia.
Dunque, anche in un contesto magari mite, quell’avvezione fredda marcherebbe per sempre l’inverno come STORICO e GELIDO.

Meditino dunque gli addetti ai lavori quando si sbilanciano in questo modo sulle conseguenze delle loro dichiarazioni. Mai dare per morta una stagione che ancora deve cominciare.
Autore : Alessio Grosso