00:00 8 Aprile 2008

WRF

Prova

Il modello WRF-NMM (Weather Research and Forecasting – Nonhydrostatic Mesoscale Model) è stato sviluppato dalla NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) e da NCEP (National Centre for Environmental Prediction) in modo da risultare lo stato dell’arte nel campo della simulazione atmosferica e da risultare uno strumento flessibile, portabile, efficiente.

Grande enfasi nello sviluppo è stata data alla portabilità ed efficienza del codice prodotto, con lo scopo di renderlo in partenza manutenibile ed estendibile.

Le previsioni del tempo stanno acquistando negli ultimi anni un’importanza sempre maggiore. Le previsioni a breve scadenza (0-48 ore) hanno un crescente livello di affidabilità e sono ampiamente impiegate oggigiorno in numerose attività, che spaziano dal trasporto marittimo al trasporto aereo, dalla pianificazione del consumo di energia elettrica alla semplice programmazione delle attività umane.

Una dettagliata informazione sull’evoluzione delle condizioni del tempo è estremamente utile per allertare con largo anticipo gli enti di protezione civile nel caso di eventi di precipitazione intensa, trombe d’aria o improvvise ondate di calore. La modellistica meteorologica a mesoscala è lo strumento fondamentale per studiare la dinamica atmosferica e la sua evoluzione.

I modelli meteorologici sono in grado di descrivere, a partire da una situazione iniziale fornita su tutto il dominio, l’evoluzione nel tempo di fenomeni atmosferici attraverso l’integrazione di un sistema di equazioni differenziali. Il modello Weather Research and Forecasting Model (WRF), recentemente sviluppato presso l’NCAR di Boulder, Colorado (www.wrf-model.org) è stato implementato presso l’ISAC-CNR di Lecce, in una configurazione a due griglie (2-way nesting), di cui quella esterna, a 20 km di risoluzione, copre il bacino del Mediterraneo (in fig.1 è mostrato uno zoom sull’Italia), mentre quella interna, con una risoluzione di 5 km, copre lo Ionio e il basso Adriatico (fig.2).

La griglia esterna utilizza come condizione iniziale e al contorno i dati GFS (run delle 12UTC). Rispetto a modelli di generazione precedente, il modello WRF presenta una serie di vantaggi: schemi numerici più accurati, e quindi proprietà di conservazione meglio mantenute; elevata flessibilità per la realizzazione di simulazioni idealizzate; parametrizzazioni fisiche moderne e facili da modificare; sistemi di assimilazione dati avanzati; architettura software che consente facilmente la parallelizzazione; ampio spettro di applicazioni (da pochi metri a migliaia di chilometri).

WRF è flessibile ed efficiente computazionalmente: può fornire previsioni operative, mentre allo stesso tempo la semplicità di utilizzo in condizioni semplificate rende facile testare e includere i risultati forniti dalla comunità scientifica nelle parametrizzazioni fisiche, negli schemi numerici e nell’assimilazione dati.

velisti professionisti ed olimpionici
supporto alle gare di vela internazionali sia per concorrenti sia per i fan (Transat, Ostar, squadre di vela olimpiche britanniche, Gypsy Moth IV ecc)
Griglie di elettricità
Centrali eoliche
Impianti di energia nucleare
Strutture di ricerca off-shore
il progetto dell’agenzia eurospaziale Midas
Piloti
squadre di F1
team di rally mondiali (BP-FORD World Rally Team)
Organizzazioni di recupero e salvataggio
Società di traghetti
pescatori
paracadutisti
windsurfer
Autore : Redazione