00:00 18 Dicembre 2018

Influenza: qualche consiglio su come evitare spiacevoli sorprese

I malanni di stagione raggiungono un picco massimo di incidenza proprio durante i periodi di freddo: vediamo perchè e cosa possiamo fare per evitarli.

Ogni anno con l’arrivo dell’inverno, aumenta il rischio di contrarre i cosiddetti "malanni di stagione", rappresentati in larga misura da malattie virali che coinvolgono l’apparato respiratorio. In Italia la frequenza con cui insorgono i casi di influenza si aggira mediamente al 9% della popolazione generale. Per quanto riguarda l’Europa, si stimano dai 4 ai 50 milioni di casi, con una massima incidenza nei bambini di età compresa tra 0 – 14, in cui l’influenza arriva a colpire sino al 26% della popolazione. La trasmissione del virus avviene in modo piuttosto semplice, bastano poche goccioline diffuse attraverso colpi di tosse oppure starnuti, il periodo di incubazione è di breve durata, in genere compreso tra 2 e 4 giorni.

Durante l’inverno la trasmissione dei virus viene agevolata dal freddo che, con la sua azione, determina una diminuzione nella produzione di muco all’interno dell’apparato respiratorio, rendendo i nostri tessuti più vulnerabili all’azione dei virus. Il freddo quindi non è la causa principale di trasmissione delle malattie virali ma ne è una concausa che agisce in presenza di altri fattori determinanti, quali luoghi affollati, oppure un sistema immunitario debilitato.

Tra le strategie più semplici ed efficaci per evitare di contrarre l’influenza, evitare i luoghi affollati e mantenersi a distanza dalle persone ammalate. Anche se la maggior parte degli individui è in grado di superare la malattia senza bisogno di alcun particolare aiuto, la raccomandazione del Servizio Sanitario Nazionale è di ricorrere al vaccino per limitare il diffondersi dell’epidemia, facendo prevenzione sulle complicanze come bronchite e polmonite nei soggetti più a rischio, soprattutto gli anziani.

Autore : William Demasi