Nord Italia all’umido…Sicilia al caldo!
Ecco a voi le due facce dello Scirocco!
L’Italia è lunga e diversa…anche dal punto di vista atmosferico.
Se un viaggiatore partisse in aereo da Torino e facesse scalo a Palermo troverebbe esattamente 20° di differenza tra le due città: Torino, sotto la pioggia, registra 5°; Palermo, sotto un pallido sole, 25°!
E’ vero che la nostra Penisola è molto estesa, ma una simile differenza termica non può essere spiegata solo con la latitudine.
Da circa 36 ore sull’Italia soffia lo Scirocco, vento caldo ed inizialmente secco, che attraversando il Mediterraneo tende ad umidificarsi, caricandosi di vapore acqueo.
Ecco allora le piogge che da ore cadono sulle nostre regioni settentrionali. Se in pianura piove, in montagna ovviamente nevica.
Sulla Sicilia, invece, l’aria proveniente da sud si mantiene abbastanza secca, dato che il braccio di mare che separa l’Isola dal Continente Nero non consente una completa umidificazione della massa d’aria.
Se poi si aggiunge l’effetto compressivo dei venti di caduta (a Palermo è particolarmente attivo questo processo con venti da sud-ovest), il riscaldamento dell’aria risulta servito su un piatto d’argento.
Ecco, quindi, i 25° di Palermo. Addirittura Lamezia Terme, in Calabria, registra 26°, un valore termico decisamente estivo.
Temperature attorno a 20° si registrano anche in Sardegna, mentre sul resto del meridione si oscilla tra i 16° e i 18°.
Insomma, per un palermitano oggi è estate, per un torinese invece pieno inverno. L’Italia è bella…perchè è varia!
Autore : Paolo Bonino