00:00 26 Giugno 2007

Dallo zucchero un biocarburante altamente energetico!

Un gruppo di ricercatori americani ha messo a punto un processo che consente di ottenere dallo zucchero un prodotto con una efficienza molto superiore a quella del bioetanolo.

Il pieno di zucchero, grazie! Il momento in cui potremo alimentare le nostre autovetture con lo zucchero è un po’ più vicino: alcuni ricercatori dell’università americana del Wisconsin hanno sviluppato un nuovo metodo per ottenere dal fruttosio un carburante molto più efficiente del bioetanolo. Lo studio è descritto da un articolo sulla rivista Nature.

Il processo sviluppato dai ricercatori americani produce, a partire dallo zucchero ricavato dalle biomasse, una molecola chiamata
dimetilfurano, che contiene il 40% di energia in più rispetto all’etanolo: “Attualmente, l’etanolo è l’unico biocarburante prodotto su larga scala, spiega il ricercatore James Dumesic, che ha condotto lo studio, ma ha molte limitazioni: ha un contenuto di energia relativamente basso, evapora rapidamente e viene facilmente contaminato dall’acqua. Inoltre il processo per distillarlo è molto costoso in termini energetici. Con il dimetilfurano questi problemi vengono superati”.

Il metodo prevede due fasi: lo zucchero viene trasformato in un intermedio, l’Hmf, che poi viene a sua volta convertito nella molecola finale. Questo secondo passaggio è quello innovativo descritto da Nature: per farlo avvenire più velocemente e in maniera più efficace i ricercatori hanno sviluppato un nuovo catalizzatore a base di rame e rutenio.

“Ci sono ancora dei particolari da mettere a punto, spiega ancora Dumesic, ma abbiamo dimostrato che è possibile ottenere un carburante
dalle biomasse che ha la stessa densità energetica del petrolio”.
Autore : Luca Savorani