Caldo e umidità: l’afa è servita!
Fase calda in vista per le nostre regioni. Tra il weekend e l'inizio della settimana prossima l'afa sarà protagonista su molte regioni della nostra Penisola.
Ancora 24-36 ore di caldo sopportabile, poi l’alta pressione africana tornerà protagonista sulla scena italiana.
Anche oggi i modelli a nostra disposizione confermano l’avvento di una fase calda più o meno lunga sull’Italia. In un primo tempo avremo l’attenuazione delle correnti da nord-ovest che ci hanno interessato negli ultimi giorni; in seguito, invece, vi sarà l’invasione dell’anticiclone africano vero e proprio, il quale porterà calme atmosferiche, caldo e un progressivo ristagno dell’umidità nei bassi strati.
Proprio il mix tra il caldo e l’umidità sarà alla base delle condizioni afose che la nostra Penisola sperimenterà a partire da domenica prossima.
Sulle zone di pianura del nord, nelle zone interne del centro, ma anche sulle due Isole Maggiori il disagio fisico potrebbe essere notevole, specie nelle ore più calde della giornata. L’afa si farà comunque sentire anche di notte, specie nelle grandi città.
Andrà un po’ meglio, in un primo tempo, lungo le coste, in quanto il mare (ancora non troppo caldo) dovrebbe mitigare non poco la calura tramite le brezze.
Insomma, un’ondata calda di tutto rispetto, ma nel complesso normale per il periodo in questione. Non dimentichiamoci che stiamo vivendo la fase “topica” dell’estate italiana. Semmai l’anomalia ricorrente è l’assidua presenza dell’alta africana al posto del più mite “anticiclone delle Azzorre”. Da anni, ormai, le estati del nostro Paese sono sempre più spesso governate dal famigerato “Gobbo”, mentre gli allunghi azzorriani sul Mediterraneo occidentale sono diventati merce molto rara!
Autore : Paolo Bonino