00:00 11 Ottobre 2013

Un giovedì sera tra grandine, fulmini e vento forte al settentrione

Colpita pesantemente la Lombardia e parte del Piemonte.

Ieri pomeriggio avevamo lasciato l’aria fredda oltre le Alpi, in procinto di interessare il nord Italia nelle ore successive. Il tutto non si è fatto attendere e nella serata una grossa linea temporalesca  ha dato filo da torcere ad alcune zone del Piemonte e della Lombardia.

Situazioni critiche nelle province di Varese e Verbania, dove le precipitazioni hanno superato i 100mm. Su alcune zone dell’ovest lombardo si è arrivati fino a 70mm in una sola ora, un valore pluviometrico davvero ragguardevole.

Il contrasto termico tra l’aria fredda in ingresso e quella calda preesistente ha dato luogo a fenomeni ad alta energia, accompagnati da forti fulminazioni e colpi di vento.

Singolare la grandinata che ha colpito Borgomanero, nel Novarese, dove in un’ora sono stati scaricati 80mm ( ne vediamo una foto a lato). La grandine è stata trasportata dal ruscellamento dell’acqua nelle strade e si sono formate autentiche zolle di ghiaccio!

E poi la neve sulle Alpi! 25cm sono caduti a Madesimo, in provincia di Sondrio, il tutto accompagnato da forti venti da nord-ovest. Problemi per il vento anche in Liguria, dove le raffiche di Libeccio hanno superato gli 80km/h.

La perturbazione responsabile di questo stato di cose si è spostata rapidamente verso levante e su molte zone del nord-ovest questa mattina splende il sole.

 

 

Autore : Paolo Bonino