La quinta ondata di caldo di questa torrida e secca estate 2003 sta
interessando la provincia di Belluno.
Dopo le due di maggio (all'inizio e alla fine del mese) e le due di giugno e la generale "rinfrescata" dei primi giorni di luglio, le temperature fino a metà mese si erano stabilite su valori 2-3°C superiori alla norma, senza peraltro raggiungere i valori anomali e talora eccezionali del mese di giugno.
Tuttavia la notevole durata e persistenza del caldo manteneva molto
accentuata la sensazione di calore, specie negli ambienti chiusi non
climatizzati, dove l'effetto di "accumulo termico" si è accentuato giorno dopo giorno, specie nella parte bassa della provincia.
Da qualche giorno un ulteriore aumento delle temperature, soprattutto in quota, ha portato domenica la colonnina del mercurio su valori di nuovo molto alti.
Da segnalare, non tanto i 33°C di Feltre (36.5°C il 13 giugno), i 32°C di Agordo (35°C in giugno) e i 31.5°C di Santo Stefano (32°C in giugno), ma soprattutto i 31.5°C di Podestagno (alto Ampezzano), dove per la seconda volta in un mese è stato sfiorato il valore record di 32°C dell'agosto '98, i quasi 30°C di Cortina-paese (come in giugno), i 26°C di Arabba (25°C in giugno) e i 22°C del Passo Falzarego (come in giugno).