00:00 10 Aprile 2012

Pasqua in bianco, immagini e testimonianze dall’Italia

Toscana, Umbria, Marche, ma anche Campania, Puglia e Basilicata, storia di fiocchi pasquali aspettati e non

 Se fosse solo questione di località alpine certo non sarebbe stata una notizia di chissà quale peso, ma sapere che la Pasqua ha regalato nevicate da spettacolo ad esempio sulle colline umbre o su quelle pugliesi, beh fa senz’altro parlare. Il tutto, bizze climatiche globali a parte, ci è stato portato da una perturbazione proveniente dal nord Europa e alimentata da aria artica marittima.

Il peso di questo blocco freddo contro il muro mite, eredità del vecchio anticiclone, è stato quantomeno brutale. Rovesci, temporali, grandinate e, come dicevamo, la neve. Imbiancato l’entroterra toscano, con particolare riferimento al Mugello (prima immagine sopra di Paolo Guidotti) ma anche l’Aretino.

Così come in Toscana, anche la vicina Umbria è stata investita da una serie di bufere degne di un periodo più natalizio che pasquale. Pensate che una decina di persone sono rimaste bloccate su una strada per il monte Subasio, alle spalle di Assisi, interessato da un improvvisa e intensa nevicata. I Vigili del Fuoco hanno addiritura attivato anche un gatto delle nevi per il soccorso. Sul Subasio il manto ha raggiunto uno spessore di circa un metro.

La seconda immagine ritrae l’atmosfera invernale che si respirava nel pomeriggio di Pasqua nei dintorni di Gualdo Tadino.

Qui a fianco e sotto vi mostriamo invece due bellissime immagini inviateci dal nostro lettore Mirco Mori e che testominiano l’atmosfera decisamente invernale che ha caratterizzato la giornata di Pasquetta al passo di Bocca Trabaria. Siamo sempre in Umbria, nella zona di San Giustino.

 

 

 

Anche l’Ascolano, nelle Marche, è stato interessato da intense nevicate (terza immagine, qui a fianco) anche se la regione ha riscontrato i maggiori problemi a causa del vento forte. Vento forte e sensibile calo delle temperature accompagnati da fitte nevicate sulle zone interne anche su Abruzzo e Molise. Un temporale ha abbassato in pochi minuti la temperatura di Pescara di ben 14 gradi.

Non quella di Pasqua ma la giornata di Pasquetta ha imbiancato i rilievi del nostro meridione: Vesuvio imbiancato, Gargano e Murge imbiancati, Pollino e Sila imbiancati,. Etna imbiancato: insomma una bella carrellata di nevicate per una stagione davvero pazzerella, altro che il piattume di marzo!

E per finire, dopo freddo, neve e vento, anche la burrasca: la vediamo nel video qui a fianco, riferita alla località di Trani.

 


Autore : Luca Angelini