00:00 15 Settembre 2004

NUBIFRAGIO sulla città di Livorno, forti temporali e maltempo su gran parte della Toscana

L'annunciata intensa perturbazione nella giornata di martedì ha portato notevoli disagi sia a causa del vento che della pioggia.

Nella giornata di ieri, martedì 14 settembre, una intensa perturbazione ha colpito duramente gran parte della Toscana; masse d’aria umida sospinte da un forte Scirocco, vento che ha toccato gli 80 km/h nel primo pomeriggio, hanno provocato temporali a ripetizione fra la Versilia, la Garfagnana, l’Appennino e le zone a ridosso dei monti.

In più attorno alle 18 a pochi chilometri dalla costa livornese, in prossimità delle calde Secche della Meloria, si è generato un temporale marittimo di “vecchio stampo”, un fenomeno che non si presentava da almeno tre anni.

I fulmini che scoccavano sulla superficie marina, accompagnati da un cielo verdastro, annunciavano l’imminente tempesta; non a caso attorno alle 18:20 improvvisamente il temporale è avanzato verso est, sconfiggendo lo Scirocco e portando un vero e proprio diluvio su tutta la città, in particolare nei quartieri nord ed al Porto Mediceo.

Per almeno 40 minuti il cielo è rimasto di un inquietante color giallo chiaro, luminoso, i lampi si susseguivano rapidamente, così come le saette; raffiche di Libeccio fino a 117 km/h (il downburst del temporale) hanno fatto volare di tutto, l’acqua arrivava “a secchiate” con visibilità ridotta a meno di 20 metri; insomma un vero e proprio spettacolo della natura, che ha portato ad accumulare fra i 65 ed i 70 mm.

Al fascino di una manifestazione del genere hanno però fatto da contraltare i notevoli disagi creati dal nubifragio: strade allagate, macchine in panne, impalcature crollate, addirittura tre navi di grossa stazza strappate dagli ormeggi in Porto e sbattute contro i moli dal forte vento.

Le chiamate ai Vigili del Fuoco si sono susseguite incessantemente per ore, soprattutto per liberare gli scantinati allagati, ma anche per rimuovere grossi rami d’albero che erano caduti sopra le macchine.

Attorno alle ore 20 la tempesta si è mossa gradualmente verso le zone interne della Provincia, ma anche in direzione del Pisano e della Lucchesia, portando nuovi grossi disagi, soprattutto sulla linea ferroviaria e sulla Superstrada Firenze-Pisa-Livorno.
Autore : Lorenzo Catania