00:00 17 Giugno 2003

ITALIA: news dalle regioni; nubifragio in Val di Fassa

La cronaca di lunedì 16 giugno su alcune regioni italiane.

Dalla LOMBARDIA
Giornata afosa e localmente temporalesca quella di lunedì sulla Lombardia con rovesci che hanno interessato soprattutto la Bergamasca e la Brianza, dove in serata si sono registrate anche delle grandinate e delle forti raffiche di vento. Problemi per il temporale della serata a Leffe e in Val Seriana (BG). Leggerissimo refrigerio notturno anche a Milano, dopo una giornata afosa e soleggiata, ma senza alcun fenomeno piovoso. I prati della città sono tutti rinsecchiti, anche ieri sono risultate alte le concentrazioni di ozono. Minima di 26°C in città massima di 34°C.
Report di Paolo Galli

Dall’EMILIA-ROMAGNA
La mattinata di lunedì si è aperta con cielo a tratti molto nuvoloso su gran parte della regione, tant’è vero che sono stati segnalati alcuni temporali su zone come il ferrarese; in prossimità dell’Appennino invece si sono viste solamente poche gocce.La copertura nuvolosa ha però contribuito a mantenere relativamente bassa la temperatura (attorno ai 25-27°C in pianura) fino alle ore 11-12, quando si sono aperti ampi squarci di sereno; successivamente i valori termici si sono rapidamente impennati, fino a raggiungere localmente i 33-34°C. Nel corso del pomeriggio hanno fatto la loro comparsa alcuni banchi nuvolosi: in particolare sul settore settentrionale del bolognese e nel ferrarese si sono formati alcuni grossi cumuli, che comunque non hanno provocato precipitazioni rilevanti; sull’Appennino il cielo invece si è gradualmente coperto a causa del transito di alcune incudini temporalesche provenienti dai monti toscani, ma in generale non si sono registrate piogge. In serata il cielo è tornato sereno o al più velato su gran parte del territorio. Da segnalare come nella pedemontana (Bologna, Modena, Parma) nella seconda parte della giornata l’umidità fosse calata di diversi punti, a causa di deboli venti di caduta dalla dorsale appenninica.
Report di Lorenzo Catania.

Dalla LIGURIA
Dopo una mattinata con scarsi addensamenti, concentrati soprattutto sul settore centro-orientale della regione, il pomeriggio ha visto un notevole incremento dell’attività cumuliforme sui rilievi. Già nel primo pomeriggio alcuni temporali interessavano la bassa Val Trebbia, la Val Fontanabuona e la Val d’Aveto. Molta instabilità era presente anche in prossimità dei settori appenninici di confine con l’Emilia e con la Toscana. In seguito si è avuta un’impennata dell’attività temporalesca sulle zone sopra citate, che ha avuto un massimo attorno alle ore 16. Sul settore costiero centro-orientale sono arrivate solo le parti terminali dei temporali, che hanno in parte coperto il sole e fatto cadere qualche rara goccia di pioggia. Anche l’entroterra di Imperia è stato bersagliato da temporali in qualche caso forti, mentre il savonese non ha avuto fenomeni di rilievo. In serata, dopo il dissolvimento dei temporali nelle zone interne, sul settore costiero centrale ha fatto la sua comparsa qualche nube marittima che non ha avuto conseguenze. Le temperature sono diminuite nelle zone interne interessate dai temporali, mentre sulla costa si sono mantenute attorno a 28°-30°, anche se con un tasso di umidità prossimo alla saturazione.
Report di Paolo Bonino

Dalle DOLOMITI TRENTINE
Giornata incredibilmente calda quella di lunedì nelle Dolomiti Trentine.
Contrariamente alle previsioni il termometro non ha registrato alcun calo, ed ha toccato ai 1000 mt nuovamente i 30° alle 15.
Per la prima volta, dopo numerosi giorni, l’attivita’ termoconvettiva pomeridiana e’ stata diffusamente assente.
Dalla sera, pero’, le condizioni atmosferiche sono via via peggiorate ed intorno alle 2 di notte in Val di Fassa si e’ abbattuto un autentico nubifragio, con pioggia e grandine.
La precipitazione e’ proseguita sin verso le 3.30.
Durante la precipitazioni la temperatura ai 1300 e’ scesa sino a 13°C.
Report di Michele Gravina
Autore : Redazione