00:00 8 Marzo 2005

Incredibile Calabria: 40cm di neve a Cosenza, tre metri in Sila!

Anche la Calabria timbra il cartellino dell'inverno storico con un finale di stagione alquanto pirotecnico. Incredibili le notizie che ci arrivano dalle montagne, con accumuli nivometrici sensazionali!

Pollino, Sila e Aspromonte: ma non solo. Tutta la Calabria da cinquanta giorni circa è alle prese con situazioni depressionarie, a tratti molto fredde, che hanno portato neve in grandi quantità in montagna, con periodiche sortite anche sui litorali.

E il marzo eccezionale di questo incredibile Duemilacinque non ha tardato a farsi sentire anche su COSENZA, dove nevica da undici ore consecutive, con qualcosa come 40cm abbondanti di accumulo al suolo! Localmente si tocca il mezzo metro. Per il terzo mese dell’anno, se non è record, poco ci manca… Scuole chiuse e città paralizzata per i forti disagi e per i molti alberi che hanno ceduto sotto il peso della neve primaverile.

Coinvolta anche la città di CROTONE, sul versante jonico, mentre a PAOLA (sul litorale tirrenico) la neve è scesa fin quasi a lambire la costa (150 metri slm), con accumuli su auto in sosta, tetti e prati, che hanno fatto gridare all’episodio eccezionale. Fiocchi anche a LAMEZIA TERME.

CATANZARO ha risposto da par suo, con ben 20cm caduti nella notte. L’accumulo ha interessato anche la città di VIBO VALENTIA.

Da ieri pomeriggio nevica poi ininterrottamente sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, nel tratto Rogliano – Campo Tenese. Si transita con catene montate, ma non mancano rallentamenti e intoppi a causa delle pessime condizioni atmosferiche. L’Anas è coinvolta in un superlavoro con il dispiegamento di mezzi spargisale e spazzaneve. L’autostrada rimane comunque aperta, ma l’Ente sconsiglia vivamente di mettersi in viaggio nelle zone colpite dal maltempo.

Infine, uno sguardo in montagna: a CAMIGLIATELLO SILANO sono 288cm i centimetri di neve accumulatisi al suolo, per quello che è risultato alla fine uno degli inverni più nevosi della storia recente. Indicativa la minima di -10°C, davvero notevole se facciamo riferimento al calendario. Il record spetta però a Monte Altare di CUPONE, con -11°C.
Autore : Emanuele Latini