00:00 26 Novembre 2000

Ecco il fhön nelle valli di Lanzo

Il foehn irrompe su alcune zone del settore Nord-occidentale

Villanova C.se (TO) – Dopo diversi falsi allarmi, alla fine è arrivato: dalle Alpi è sceso il fhön, è arrivato a seccare l’aria e a liberare il cielo dalle nuvole.

In mattinata erano ben visibili i segni che in quota il vento c’era già: sulla catena Bellavarda-Monte Soglio innevata abbondantemente si vedevano chiaramente nuvole di neve polverosa trasportata dal vento in prossimità di creste e crinali, formando importanti accumuli di neve soffiata.

Verso le 14 qualche indecisa folata, poi dalle 16 le raffiche si sono fatte più intense, nell’ordine dei 20-25 km/h, fino a toccare i 39 km/h. La temperatura si è attestata intorno ai 7.5° e l’umidità relativa sul 37%.

Questo è il primo episodio di fhön della stagione autunnale, dopo qualche raro episodio in luglio di breve durata: negli ultimi anni la frequenza del fenomeno è aumentata: 11 giorni con fhön nel 1996, 19 nel 1997, 23 nel 1998 e ben 33 nel 1999.

Essendo poi a ridosso delle Alpi a volte l’intensità del fenomeno è notevole:lo dimostrano le raffiche fino a 120-130km/h toccate nei primi di febbraio del 1999 qui nei dintorni di Villanova C.se e Cafasse, quando uno spaventoso incendio sicuramente doloso distrusse ettari di pinete sui monti di Vallo, Varisella e Cafasse, e le raffiche trasportavano la cenere fino a cinque-sei km di distanza dal fronte delle fiamme.
Di norma dopo il fhön segue un repentino abbassamento della temperatura: bisogna vedere se l’andamento meteorologico che seguirà quest’evento sarà nella norma.
Autore : Roberto Maruzzo