00:00 16 Settembre 2004

Cronaca: nubifragio a Napoli, neve sulle Dolomiti, grandine a Brescia

Monitoriamo la situazione odierna con continui aggiornamenti...

(h 8.00) NUBIFRAGIO SU NAPOLI
Un autentico nubifragio si è abbattuto stamane su Napoli, tra le 7.30 e le 8.15. La pioggia, caduta abbondante, ha allagato strade, scantinati e primi piani di abitazioni. Per logica conseguenza, il centralino dei Vigili del Fuoco è stato tempestato di telefonate. La zona più colpita è stata quella dell’immediato entroterra, ai piedi delle colline che circondano la città, con strade trasformate in veri e propri torrenti, e con traffico automobilistico in tilt. In molti casi si son dovuti soccorrere automobilisti rimasti bloccati nelle vetture. Al momento non vengono segnalati feriti, né danni particolarmente ingenti.

(h 8.00) SITUAZIONE SARDEGNA
Dalle prime luci dell’alba, intanto, la Sardegna continua ad essere interessata da un corpo nuvoloso assai compatto, che ha portato rovesci anche di notevole intensità, oltre a scrosci temporaleschi, specie nel sud-ovest dell’isola.

(h 9.00) ROMA SOTTO IL TEMPORALE
Dalle ore 9 di stamane, la situazione atmosferica è andata rapidamente evolvendo sui cieli di Roma. La città eterna è stata infatti interessata da un nucleo temporalesco con direttrice NW-SE che sta producendo i suoi effetti proprio in questo momento. Le precipitazioni stanno interessando una vasta porzione di spazio, comprendendo quartieri anche molto distanti tra loro. Ma più della precipitazione in sé, a destare interesse è la notevole attività elettrica. In molte zone, poi, piove con il sole. Possibile estensione delle precipitazioni nelle prossime ore in zona Tiburtina e Castelli Romani.

(h 9.30) TOSCANA INTERNA
Altro temporale sta interessando in questi ultimi minuti l’interno della Toscana, Arezzo in particolare.

(h 09.50) GENOVESATO E LIGURIA CENTRALE
Situazione “esplosiva” sul settore ligure centrale, dove l’aria convogliata dalla Valle del Rodano e risucchiata dal vortice ciclonico viene a scontrarsi con aria più calda e più umida. Il risultato è la formazione di nuclei temporaleschi, in alcuni casi autorigeneranti, che localmente possono dar luogo a fenomeni particolarmente intensi e grandinigeni, così come è il caso delle alture sopra Genova.

(h 10.00) PRIMA NEVE SULLE DOLOMITI
L’ingresso dell’aria fredda, la rotazione a nord-est dei venti e il conseguente abbassamento dello zero termico hanno determinato le prime nevicate della stagione sull’arco alpino centro-orientale. Allo Stelvio, in particolare, sono già caduti oltre 20cm di neve fresca, mentre una spolverata ha dato nuova veste alle cime dolomitiche del Trentino e del Veneto. Neve anche in Lombardia (Grigna, Resegone) e in Friuli.

(h 10.45) ROMA, TEMPORALE IN ALLONTANAMENTO
Migliorano le condizioni meteorologiche su Roma, dove la pioggia è quasi del tutto cessata. Il nucleo temporalesco si è infatti spostato in direzione sud-est, indebolendosi, e andando ad interessare con piogge moderate l’area dei Castelli Romani.

(h 11.00) PRIMI BILANCI DEL NUBIFRAGIO DI NAPOLI
Iniziano ad emergere particolari importanti circa i danni causati dal violento nubifragio che stamane, tra le 7.30 e le 8.15, ha colpito il capoluogo campano.
Nella zona di Poggioreale il traffico è completamente paralizzato, a causa degli allagamenti che hanno dui fatto bloccato la circolazione stradale e, in alcuni casi, anche quella ferroviaria. Infatti, i treni della metropolitana (linea 2, collegamento tra la stazione centrale e Pozzuoli) viaggiano con grave ritardo, a causa anche della presa d’assalto da parte dei pendolari, che per forza di cose hanno dovuto rinunciare all’auto. Binari completamente allagati poi a Piazza Garibaldi.
Ma i disagi si registrano un po’ ovunque in tutta la città. A Sant’Anastasia (fermata Mercato Vecchio) traffico ferroviario interrotto nel tratto tra la stessa città e Somma Vesuviana, per via del crollo di un muro di cinta di una fabbrica che ha investito i binari (collegamenti comunque garantiti da pullman). Sempre per allagamenti è interrotto in entrambe le direzioni il tratto tra Pompei e Poggiomarino e quello tra Poggioreale e Botteghelle.

(h 11.15) INSTABILITA’ IN SPOSTAMENTO VERSO SUD E ADRIATICO
Le piogge intense che stamane hanno colpito Napoli fanno parte di un sistema ben strutturato che in questo momento sta interessando il Cilento, il Golfo di Policastro e le zone interne di Campania, Molise, Basilicata e Puglia. Nelle prossime ore il grosso del maltempo dovrebbe trasferirsi a Sud, interessando però anche il settore adriatico del Centro.

(h 12.00) SITUAZIONE IN VENETO: NEVE IN MONTAGNA
Piogge abbondati e allagamenti in pianura, neve e prime spolverate sulle Dolomiti oltre quota 2.100 metri. Il maltempo ha interessato il Veneto, specie nelle prime ore di stamane, quando ha colpito veneziano, padovano e trevigiano.
Sulle Dolomiti, come dicevamo, è tornata la neve, come da programma (è tipico, oltre i 2000 metri, avere la prima “invernata” nella prima metà del mese di settembre). Gli accumuli al suolo hanno sfiorato i 10cm sulle Tofane (zona Cortina d’Ampezzo).
In pianura, le piogge consistenti hanno scaricato a terra accumuli di 30-40 mm, con punte di 60 mm nel vicentino. Allagamenti di scantinati e primi piani sono stati segnalati un po’ ovunque, così come pure la caduta di rami e alberi su strade e vetture (fortunatamente senza feriti); in alcune zone il forte vento ha scoperchiato i tetti delle case e alcuni capannoni. A Terraglio, chiusa per alcune ore la strada che unisce Treviso e Venezia. Incessante è stato poi il lavoro dei vigili del fuoco (tuttora impegnati) per far fronte ai disagi.

(h 14.00) BRESCIANO, PESANTI GRANDINATE
La provincia di Brescia paga un pesante dazio all’ondata di maltempo che in poche ore ha provocato danni alle colture e disagi alla circolazione stradale. Principale responsabile la grandine che è caduta abbondante soprattutto nella zona di Franciacorta, arrecando danni ai vigneti dove si produce il pregiato vino omonimo. Allagamenti si sono poi avuti nella Bassa Bresciana. Innumerevoli le chiamate ai Vigili del Fuoco.
Autore : Redazione