00:00 6 Maggio 2002

Cronaca meteo EMILIA-ROMAGNA: pioggia e vento ma nessun danno

Ancora una volta l'Appennino ha protetto la regione.

Un week-end caratterizzato da tempo altamente instabile, quello appena trascorso in Emilia Romagna. Mentre il nord ovest dell’Italia ha dovuto fare i conti con fiumi che straripavano e abitazioni allagate, le piogge che hanno interessato il territorio emiliano non hanno causato danni particolari.

A partire dalla serata di giovedi’ 2 maggio, intensi annuvolamenti associati a frequenti rovesci di pioggia si sono alternati a deboli schiarite, creando nei cieli della regione suggestivi spettacoli. Forti correnti sciroccali hanno insistito su tutta la Pianura Padana, soprattutto nelle giornate di venerdì 3 e sabato 4 maggio. L’arrivo di aria fredda proveniente dal nord Europa tra sabato notte e la giornata di domenica ha rafforzato l’instabiltà.
Risultato: un abbassamento delle temperature, che ha provocato isolati rovesci nevosi, nella giornata di domenica, sulle cime più alte del settore appenninico emiliano, e circa 25-30 mm di pioggia caduti in pianura.

Sono principalmente due i fattori che hanno contribuito a differenziare il peggioramento delle condizioni meteorologiche dell’ Emilia da quello manifestatosi nelle altre zone del nord della Penisola.
Innanzitutto la barriera formata dall’Appennino, che spesso “protegge” la Pianura Padana da fenomeni di un certo rilievo. In secondo luogo, la posizione del minimo depressionario, che era poco favorevole alle precipitazioni in Emilia Romagna.

Cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni? L’ instabilità continuera’ a farla da padrone: manca una figura di alta pressione in grado di ripristinare condizioni di tempo soleggiato.
Autore : Ivana Benincasa