00:00 21 Marzo 2008

Aria fredda atto primo: arrivata la neve sull’Appennino Centrale, grandinate sul Lazio

Giovedi Umbria, Marche Lazio, Abruzzo e Molise hanno sperimentato per prime il colpo di coda dell'inverno. Qualche disagio alla viabilità in Umbria e fiocchi sui tratti appenninici autostradali ma la situazione è rimasta ovunque sotto controllo

Il gioco delle correnti fredde settentrionali che nella notte su giovedi hanno superato l’ostacolo alpino separandosi e travasandosi ai due lati della catena, ha portato le stesse a ricongiungersi sul medio Tirreno dove in mattinata hanno costruito un minimo depressionario con tanto di perturbazione annessa.

Da un lato i venti di bora o grecale e dall’altro il respiro più mite trascinato dal soprastante ramo secondario della corrente a getto hanno costituito il carburante del minimo, mentre l’umidità raccolta dal mare ha determinato l’innesco della frontogenesi (formazione della perturbazione).

Morale, su tutta l’Italia centrale la giornata si è aperta sotto un cielo plumbeo: pioveva sulle coste ma nevica all’interno. Imbiancata a macchia di leopardo l’Umbria, con Perugia che, dopo una timida pioggia mattutina, ha avuto a che fare con una fitta nevicata. La viabilità tra Gubbio e Perugia è andata in tilt a causa dei 15 centimetri di neve fresca depositatisi al suolo.

Oltre l’Appennino la perturbazione ha riservato un analogo trattamento anche alle Marche dove in mattinata i fiocchi sono gradualmente scesi fino a 500 metri imbiancando diverse località dell’entroterra come Camerino e Cingoli. Verso mezzogiorno la precipitazione nevosa, seppur mista ad acqua, ha raggiunto anche Macerata.

Neve anche in Abruzzo e Molise. A Campo Imperatore sono caduti 30 centimetri freschi. Coinvolti anche i tratti autostradali più elevati della Roma-L’Aquila-Teramo e della Torano-Pescara. Nessun problema alla viabilità.

Gelo da pieno inverno sull’Appennino. A Passolanciano la colonnina di mercurio è scesa a -18°C, mentre in Molise nevica ovunque oltre i 600-700 metri e il manto bianco ha posato un velo leggero anche sulla città Campobasso.

Tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio di giovedi si sono verificati anche temporali, in particolare sul Lazio dove si sono registrate anche cadute di grandine. Principalmente interessate dal fenomeno alcune zone del frusinate.
Autore : Luca Angelini