00:00 5 Marzo 2008

Zoom temperature: Italia divisa tra inverno e primavera

Massiccia ondata di freddo sulle regioni centro-settentrionali, la primavera resiste solo al sud

La scia gelida tracciata dalla colata artica giunta sull’Italia ha scavato un canale del freddo che attraversa l’intera Europa centro-occidentale. Lungo l’asse penisola Scandinava, Danimarca, Germania, Francia e Spagna orientale si registrano le anomalie più marcate.

Sono attesi fino a 8 gradi sotto alle medie del periodo su Germania e Spagna. Su quest’ultimo Paese gli scarti termici con la scorsa settimana sfiorano anche i 20 gradi.

Analogo discorso per la Francia dove nelle prossime ore si registreranno valori ben 10 gradi sotto alle medie stagionali. Sulle regioni centrali del Paese d’oltralpe seguiterà infatti a scorrere il nocciolo freddo più tenace, mentre la vicina Svizzera avrà a che fare con una anomalia termica negativa tra gli 8 e i 10 gradi.

Come spesso accade Italia divisa in due. Le regioni centro-settentrionali alle prese con una possente irruzione fredda trascorreranno le prossime ore con valori prettamente invernali.

Gli scarti con le medie stagionali si attesteranno tra i 5 e i 6 gradi al di sotto della norma. Da considerare anche il notevole sbalzo tra il tepore di domenica 2 marzo e la crudezza climatica di mercoledi 5 marzo. In soli tre giorni oltre 20 gradi di differenza su gran parte del nord.

La primavera resiste solo sulle estreme regioni meridionali. Calabria, Basilicata e Puglia rimarranno infatti sotto il tiro delle correnti miti sud occidentali. Nel loro complesso le temperature potranno subire solo una certa flessione dei valori massimi diurni a causa delle attese precipitazioni.
Autore : Luca Angelini