00:00 24 Ottobre 2012

Liguria, un anno dopo: 25/10/2011 alluvione lampo spazza le bellezze delle Cinque Terre

Ore di piogge battenti accompagnate da tuoni e fulmini, poi i primi torrenti che tracimano. La splendida località di Monterosso spezzata in due dal fango.

Cosa scrivevamo in quei giorni… 
Quando le calme più assolute dominano la scena, capita che dalla nostra redazione lanciamo moniti affinchè le prime piogge non ci colgano di sorpresa. Il caso di questo articolo datato 5 ottobre 2011 https://www.meteolive.it/news/**Video**/
72/Liguria-non-aspettiamo-che-piova–/34557/
, è emblematico. Allora tanti giorni di sole messi in fila e un caldo irreale con le montagne che bruciavano all’interno.

Adesso tanta acqua tutta insieme. Non è questione di essere cassandre ma solo di conoscere il tempo e il nostro territorio: la Liguria è così, quando arriva l’autunno scattano questi violenti episodi, talvolta anche alluvionali. Un anno capita nel Savonese, la volta successiva tocca a Genova, l’anno prima all’Imperiese, ora allo Spezzino e così via. Oggi siamo qui a rivedere quelle immagini così diverse ma anche così uguali ad ogni sortita autunnale. Questa volta sono le immagini che arrivano dalla splendide Cinque Terre a far stringere il cuore. La sequenza mostra una valanga di acqua e fango che taglia in due il caratteristico borgo di Monterosso, una delle Cinque Terre.

Siamo nello Spezzino, la zona che a questo giro ha pagato lo scotto maggiore dell’ultima ondata di maltempo targata made in Italy. E’ stato un pomeriggio di fibrillazione quello di martedì 25 ottobre: autostrada chiusa da Sestri Levante a La Spezia, con un camion investito da una frana poco prima che le Autorità prendessero il provvedimento. Una ventina di strade interrotte con diversi ì comuni, tra cui Corniglia e Vernazza alle Cinque Terre e Zignago, Rocchetta e Beverino in Val di Vara, sono rimasti totalmente isolati, gente sui tetti delle case per salvarsi dalla furia delle acque.

Alcune persone disperse nel comune di Vernazza, disastrato come possiamo vedere nell’immagine allegata sopra, e già le prime vittime per l’esondazione del fiume Vara nel comune di Borghetto (Sp). Ogni volta si spera di non arrivare a questi livelli ma ogni volta la realtà torna a pesare come un macigno e ci mette davanti ai soliti (inevitabili?) disastri. 

Autore : Luca Angelini