00:00 25 Marzo 2013

Rilevante ondata di gelo tardiva in Europa: il marzo più freddo degli ultimi decenni

Figlia di una configurazione barica assai particolare e decisamente poco frequente per il periodo, una forte ondata di gelo ha interessato diversi settori della Mitteleurope portando temperature molto fredde e diverse nevicate in pianura che si sono spinte sino al Regno Unito. Dove ha nevicato nell'ultima settimana?

Quello che sta succedendo in questo periodo sull’Europa settentrionale non si ricordava più da diversi anni. Un evento di "Final Warming" in Stratosfera, cioè quel processo di grande surriscaldamento che di norma sancisce la fine della stagione invernale propriamente detta, ha determinato una forte azione di disturbo a carico di un Vortice Polare già indebolito. Tutto questo ha portato come estrema conseguenza in Europa, la persistenza di una fascia anticiclonica polare, distesa dall’Atlantico settentrionale, il Mare del Nord e la penisola Scandinava. Partendo dalla Russia sino all’Inghilterra si è attivato un teso flusso di correnti orientali che hanno spinto masse d’aria fredda di origine artico-continentale sino alle coste occidentali europee.

Cosa sta succedendo in Europa in questi giorni?

Il nostro continente si deve inevitabilmente adeguare a quelli che sono gli standard meteo-climatici di questo bizzarro inizio di primavera, pare quasi che febbraio abbia preso il posto di marzo.

Sull’Europa la temperatura si è mantenuta su valori decisamente rigidi per diversi giorni, favorendo la caduta di neve sino a quote pianeggianti. Così non ci si stupisce della neve caduta sulla Germania centro-settentrionale, la Danimarca e parte della Svezia. I fiocchi di neve si sono spinti sino alla Francia settentrionale, facendo la loro fugace comparsa anche nella città di Parigi.

L’Inghilterra non pare messa tanto meglio; su questa fetta d’Europa l’aria fredda passando dal Mare del Nord si è ricaricata di umidità portando diversi fenomeni di instabilità con neve a quote basse. Il Regno Unito sta vivendo il mese di marzo più freddo da almeno mezzo secolo. Aria fredda e temperature sottonorma sono state accompagnate da condizioni meteorologiche spesso e volentieri avverse. Vento forte e numerose precipitazioni a spasso per il territorio hanno sconvolto tutto il Paese.

L’ondata di freddo fuori stagione sta provocando non pochi disagi; oltre a pesanti difficoltà nel settore dei trasporti, si segnalano purtroppo numerosi feriti ed almeno un paio di morti proprio in Inghilterra. Le intense precipitazioni piovose avvenute in Cornovaglia hanno sepolto una donna sotto una frana mentre la seconda vittima è stata un ragazzo di 27 anni svenuto dopo un incidente automobilistico a Burnley, nel Lancashire ed in seguito morto per congelamento.

L’arrivo dell’aria fredda in Europa non si sta placando nemmeno in queste ultime 48-72 ore. Il nuovo impulso di aria artico-continentale ha portato sulla Polonia valori di freddo incredibilmente potenti: temperature sino a -20 alle quote pianeggianti sono divenute protagoniste del tempo nella notte tra venerdì e sabato stabilendo un nuovo record termico per questo settore d’Europa.

Il conflitto con l’aria sensibilmente più tiepida che ha già conquistato il Mediterraneo meridionale, ha portato come risultato finale ancora una volta neve; precipitazioni nevose copiose che hanno colpito anche i paesi dell’Europa orientale portando altre bufere. Il video si riferisce alla città di Kiev (Ukraina) dove nella notte tra sabato 23 e domenica 24 una abbondante nevicata di fine marzo ha provocato non pochi disagi.

Il video in notturna filmato da alcune persone del posto mentre percorrono le strade della città con una motoslitta sono l’emblema di una stagione invernale che non vuole lasciare spazio all’incalzare della primavera.

 

Autore : William Demasi